L’Ungheria vuole spostare il proprio mix energetico verso l’energia nucleare e solare nei prossimi 10 anni, ha affermato il primo ministro Viktor Orbán in un’intervista all’emittente Hír TV.
Orbán ha affermato che il piano è quello di trasformare la struttura della produzione energetica del paese in modo che la “parte del leone” sia il nucleare, mentre il solare rappresenti l’altra grande parte. Ha aggiunto che nucleare e solare insieme soddisferebbero più del 90% del fabbisogno energetico dell’Ungheria.
Il primo ministro ha inoltre dichiarato che “ci sarà sempre dell’energia proveniente dalla Russia” e ha affermato che l’obiettivo non è quello di tagliare del tutto quella fonte, piuttosto di non dipendere [dall’energia russa].
Orbán ha ribadito che l’Ungheria sta prendendo posizione contro alcuni paesi che in Europa vogliono estendere le sanzioni contro la Russia al petrolio e al gas. Se quell’importazione di energia venisse interrotta, l’economia ungherese “si fermerebbe”.
Fonte: hirtv.hu
ARTICOLI RECENTI
- Ungheria, 13 febbraio 2025: record di investimenti, svolta sostenibile di MOL, stipendi in crescita per ingegneri e sanzione a Lidl per pubblicità ingannevole
- Ungheria, 12 febbraio 2025: Aumenti salariali moderati, tensioni fiscali tra Budapest e il governo, crescita del mercato immobiliare e sfide per l’innovazione
- 11 febbraio: inflazione in crescita, tredicesima mensilità pensionistica, successi di MVM e tensioni sul lavoro
- 10 febbraio 2025: economia ungherese tra crescita industriale, mercato immobiliare in rialzo e tensioni globali
- 7 febbraio 2025: Il fiorino si indebolisce, le PMI ricevono nuove sovvenzioni e DIGI multata per tariffe ingannevoli