Con 116 voti a favore, 34 contrari e 25 astensioni, Budapest ha approvato oggi la legge sulla norma ribattezzata subito “Tesco Fee”, che impone la chiusura ai grandi esercizi commerciali che avranno presentato fatturati in rosso per due anni consecutivi. La misura entrerà in vigore dal 2018.
Secondo il legislatore “Le catene di negozi dal capitale forte posso permettersi di generare perdite per molti anni al fine di portare i prezzi al ribasso, minando in tal modo le imprese locali, che non sono in condizione di competere”. A partire dal 2018 la normativa vieta inoltre l’operatività di supermercati superiori ai 400 metri quadrati nelle zone di Budapest designate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Redazione Economia.hu