I. Sommario Esecutivo
La giornata economica ungherese del 24 aprile 2025 è stata caratterizzata da una serie di sviluppi significativi, dominati dall’Assemblea Generale Annuale (AGM) del Gruppo MOL, da importanti annunci e discussioni sulle politiche governative e da un clima economico generale riflesso nei media ungheresi che evidenzia preoccupazioni per il bilancio, pressioni esterne e problematiche settoriali specifiche. L’AGM di MOL ha confermato la solidità finanziaria dell’azienda attraverso l’approvazione di un cospicuo dividendo, sebbene accompagnata da lamentele del CEO riguardo all’ambiente operativo e fiscale. Parallelamente, il governo ha segnalato aggiustamenti di politica fiscale, come il taglio ai sussidi per l’abitazione, e ha introdotto nuove proposte legislative, tra cui una regolamentazione sull’uso del contante. Il dibattito sulla potenziale eliminazione dei tetti ai margini di profitto su alcuni generi alimentari (“árrésstop”) è proseguito, con l’associazione di categoria OKSZ che ne chiede la rimozione. Le preoccupazioni per le pressioni esterne, in particolare le guerre commerciali, e le sfide interne, come la crisi nel settore agricolo e la competitività, hanno completato il quadro di una giornata economicamente densa.
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II. Sviluppi Aziendali Chiave: Assemblea Generale Annuale (AGM) di MOL
L’Assemblea Generale Annuale del Gruppo MOL, tenutasi il 24 aprile 2025, rappresenta un evento di rilievo per l’economia ungherese e il mercato azionario, data la posizione di MOL come principale attore energetico regionale e maggiore azienda ungherese per fatturato.1 Le decisioni prese in questa sede hanno un impatto diretto sugli investitori, delineano la strategia aziendale e riflettono il clima imprenditoriale più ampio.
- Approvazione del Dividendo e Sintesi della Performance Finanziaria:
- Gli azionisti hanno approvato la proposta del Consiglio di Amministrazione per il pagamento di un dividendo totale di 220,4 miliardi di HUF.3 Questo si traduce in circa 275 HUF per azione, composto da un dividendo base di 165 HUF e un dividendo speciale di 110 HUF.3
- Tale importo rappresenta un aumento del 10% rispetto al dividendo dell’anno precedente 3, come confrontato con i dati dell’anno prima.6 La distribuzione del dividendo segue un utile al netto delle imposte dichiarato per il 2024 di 355,8 miliardi di HUF 4 e un EBITDA Clean CCS (Current Cost of Supplies) di 3,073 miliardi di USD.3
- Il rendimento del dividendo basato sull’attuale prezzo delle azioni è stato indicato come superiore al 9% 5, rendendolo attraente per gli investitori orientati al reddito.
Tabella: Risultati Finanziari MOL 2024 e Dividendo 2025
Indicatore Finanziario | Valore | Fonte Snippet |
EBITDA Clean CCS (2024) | 3,073 miliardi USD | 3 |
Utile Netto (2024) | 355,8 miliardi HUF | 4 |
Fondo Dividendi Totale (2025) | 220,4 miliardi HUF | 3 |
Dividendo per Azione (Totale) | ~275 HUF | 3 |
Dividendo per Azione (Base) | ~165 HUF | 3 |
Dividendo per Azione (Speciale) | ~110 HUF | 3 |
Rendimento Dividendo (%) | > 9% | 5 |
- Commenti del CEO e Prospettive Strategiche:
- Il Presidente e CEO Zsolt Hernádi ha giustificato l’aumento del dividendo affermando che l’azienda non prevedeva acquisizioni importanti che richiedessero liquidità nel 2025.4
- Hernádi ha sottolineato il difficile contesto operativo (definito “nuova normalità” caratterizzata da incertezza) ma ha evidenziato la resilienza di MOL e il suo focus sulla crescita.3
- Ha posto l’accento sull’importanza della sovranità economica e della competitività dell’Ungheria, riconoscendo che la competitività si è deteriorata a causa di fattori sia esterni (debolezza dell’economia tedesca) sia interni.4
- Hernádi ha criticato esplicitamente l’imprevedibilità dell’ambiente normativo e l’onere delle “tasse extra” (imposte sui profitti straordinari), notando che MOL ha pagato 3,5 miliardi di USD in tali tasse a livello di gruppo nell’Europa centrale negli ultimi tre anni.4 Questo sentimento è stato ripreso in altri report, inquadrandolo come un problema più ampio dell’Europa centrale.7
- La strategia di MOL continua a concentrarsi sulla “transizione intelligente” nella raffinazione, sulla petrolchimica sostenibile e competitiva, sullo sviluppo di un portafoglio E&P (Exploration and Production) nazionale forte ed esteso a livello internazionale, sullo sviluppo di un vero atteggiamento da retailer e su un forte focus sull’economia circolare, con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica netta entro il 2050.3
La decisione di MOL di aumentare significativamente i dividendi, pur lamentando contemporaneamente tasse elevate e incertezza economica 4, suggerisce una postura strategica complessa. Potrebbe indicare una forte generazione di flussi di cassa sottostante nonostante le difficoltà, consentendo sia i rendimenti per gli azionisti sia la gestione delle sfide. In alternativa, potrebbe riflettere una prioritizzazione del valore immediato per gli azionisti rispetto a investimenti su larga scala, potenzialmente più rischiosi (come importanti fusioni e acquisizioni), nell’attuale clima incerto, come suggerito dalla dichiarazione del CEO che collega il dividendo alla mancanza di piani di M&A.4 Questo rivela la propensione al rischio di MOL e le sue priorità strategiche per il 2025, favorendo i rendimenti per gli azionisti in un ambiente difficile.
L’inquadramento da parte di Hernádi dell’onere delle “tasse extra” come un problema dell’Europa centrale 4 piuttosto che esclusivamente ungherese potrebbe essere una tattica di comunicazione strategica. Potenzialmente mira a costruire solidarietà con altri attori regionali che affrontano misure fiscali simili, a deviare le critiche dalla sola politica ungherese o a fare pressioni per cambiamenti normativi più ampi nella regione. Presentando MOL non come vittima di una specifica politica ungherese, ma come parte di una tendenza industriale più ampia, Hernádi potrebbe rafforzare la sua posizione negoziale o l’immagine pubblica.
L’elevato rendimento del dividendo (oltre il 9% – 5) posiziona MOL in modo forte per gli investitori alla ricerca di reddito, ma potrebbe anche riflettere la percezione del mercato di un rischio più elevato associato all’azienda o alla regione, deprimendo il prezzo delle azioni rispetto agli utili/dividendi. Questo rendimento interessante deve essere considerato insieme alle preoccupazioni espresse dal CEO riguardo all’ambiente operativo.4
III. Politiche Governative e Aggiornamenti Normativi
Il 24 aprile ha visto diverse azioni e discussioni governative che riflettono gli sforzi in corso per gestire il bilancio, l’inflazione e specifiche normative di mercato.
- Segnali di Politica Fiscale e Monetaria:
- I report evidenziano vincoli di bilancio che portano il governo a eliminare gradualmente la maggior parte dei sussidi per l’abitazione, mantenendo solo il ‘falusi csok’ (sostegno all’abitazione rurale) e i prestiti ‘babaváró’.7 Ciò segnala una mossa verso un certo irrigidimento fiscale in specifiche aree.
- Il Ministro delle Finanze Varga Mihály avrebbe delineato la strategia anti-inflazione della Banca Nazionale Ungherese (MNB), sottolineando la stabilità economica.8 Questo rafforza la continua attenzione al controllo dell’inflazione come priorità politica.
- Analisi su Portfolio.hu sollevano interrogativi sulla salute del bilancio 2025, notando l’accumularsi di rischi negativi ma suggerendo che sia troppo presto per il panico.5 Ciò riflette la continua attenzione del mercato sulla posizione fiscale dell’Ungheria.
- Nuove Normative e Proposte Legislative:
- Il Vice Primo Ministro Zsolt Semjén ha presentato una proposta legislativa riguardante nuove regole per l’uso del contante, potenzialmente efficace dal 1° luglio.7 I dettagli delle modifiche non sono specificati negli snippet ma indicano aggiustamenti normativi nei sistemi di pagamento.
- Index.hu riporta considerazioni governative su un potenziale intervento statale nel settore assicurativo, forse per contrastare gli aumenti dei prezzi.8 Ciò suggerisce la volontà del governo di intervenire direttamente nei mercati percepiti come aventi prezzi eccessivi.
- Viene menzionato un progetto di legge governativo riguardante potenziali contributi finanziari richiesti a sviluppatori/nuovi residenti nei comuni (“települések önvédelmi joga”), che potrebbero avere un impatto sul mercato immobiliare.8
- Sviluppi sul Controllo dei Prezzi:
- L’Associazione Nazionale del Commercio (OKSZ) ha rilasciato una dichiarazione (riportata da Hirek.ma 10, sebbene la dichiarazione originale possa essere leggermente precedente, è una notizia del 24) affermando che il tetto ai margini di profitto (“árrésstop”) esistente su alcuni generi alimentari di base ha raggiunto il suo obiettivo e dovrebbe essere eliminato gradualmente, suggerendo che i dettaglianti desiderano un ritorno a prezzi basati sul mercato. Ciò indica un dibattito in corso e pressioni riguardo alle misure interventiste di controllo dei prezzi precedentemente implementate (contesto correlato in 11).
- HVG nota che gli elettori di Fidesz percepiscono gli effetti del tetto ai prezzi più fortemente degli elettori dell’opposizione, ma quasi tutti si aspettano che i prezzi aumentino alla sua rimozione.7 Ciò evidenzia la dimensione politica e la percezione pubblica della politica di controllo dei prezzi.
Le azioni simultanee – taglio dei sussidi per l’abitazione a causa della pressione sul bilancio 7, proposta di nuove tasse comunali 8, considerazione di un intervento sulle assicurazioni 8 e dibattito sull’uscita dai tetti ai prezzi alimentari 7 – dipingono il quadro di un governo alle prese con molteplici pressioni economiche (deficit fiscale, inflazione, costo della vita) e che impiega un mix di consolidamento fiscale, intervento sul mercato e aggiustamenti normativi. L’approccio appare piuttosto reattivo e specifico per settore anziché una singola strategia globale.
La discussione sulla fine dei tetti ai prezzi alimentari 10, unita all’aspettativa di aumenti dei prezzi alla loro rimozione 7, evidenzia il difficile compromesso che il governo deve affrontare tra il controllo diretto dell’inflazione (potenzialmente distorcendo i mercati) e il permettere alle forze di mercato di operare (rischiando una rinnovata crescita dei prezzi e malcontento pubblico). La dichiarazione dell’OKSZ aggiunge pressione da parte dell’industria per eliminare i tetti.
La legislazione proposta sull’uso del contante 7 potrebbe avere implicazioni per l’economia digitale, la trasparenza finanziaria (sforzi antiriciclaggio) e potenzialmente i costi di transazione per le imprese, sebbene la natura specifica delle regole non sia dettagliata. Questo è un ambito da monitorare per ulteriori dettagli.
IV. Clima Macroeconomico e Analisi Settoriale
Le notizie del 24 aprile riflettevano preoccupazioni più ampie sull’ambiente economico ungherese, comprese le pressioni esterne e specifiche sfide interne.
- Pressioni Economiche Esterne:
- Il potenziale impatto delle guerre commerciali internazionali, in particolare quelle che coinvolgono le tariffe statunitensi (contesto dell’amministrazione Trump implicito), è un tema ricorrente nei notiziari ungheresi.5 HVG menziona specificamente un potenziale “grande schiaffo” all’industria automobilistica ungherese dalle politiche di Trump.7 Portfolio presenta un’intervista con l’economista Zsolt Darvas che discute le cause e le conseguenze della guerra commerciale 5 e un’analisi di KPMG sulle risposte aziendali.5 Viene anche notata l’opinione dell’economista capo della BCE secondo cui la guerra tariffaria non causerà recessione.5
- Questa incertezza esterna aggiunge un ulteriore livello di complessità alle prospettive economiche interne, in particolare per l’economia ungherese orientata all’esportazione.15
- Indicatori Economici Interni e Preoccupazioni:
- La competitività rimane una preoccupazione, come evidenziato dal CEO di MOL Hernádi 4 e potenzialmente implicato dai commenti degli analisti sui rischi di bilancio.5
- Il mercato del lavoro mostra segni di dinamismo, con Portfolio che riporta un aumento delle candidature per posti di lavoro e ipotizza una potenziale ondata di dimissioni (“la vendetta dei lavoratori”).5 Ciò potrebbe indicare un cambiamento nelle dinamiche di potere o una maggiore fiducia/mobilità dei lavoratori.
- Un’analisi su Portfolio solleva preoccupazioni sull’aumento del debito delle famiglie, chiedendosi se rappresenti una nuova crisi stile “prestiti in valuta estera”.5 Ciò indica potenziali vulnerabilità nelle finanze delle famiglie.
- La complessità della tassazione è evidenziata da un’analisi menzionata su Portfolio che mostra il numero di tipi di imposte da pagare.5
- Index.hu riporta il problema degli immobili sfitti nel mezzo di una crisi abitativa, citando quasi 600.000 abitazioni statisticamente vuote.8
- Focus Settoriale:
- Agricoltura: Affronta sfide significative. HVG riporta la situazione disastrosa nel settore zootecnico a causa di focolai di afta epizootica, aggravata dalle critiche alla “politica anti-produttore” del Ministero dell’Economia Nazionale (NGM).7 Gli agricoltori riferiscono di non riuscire a vendere centinaia di migliaia di maiali, minacciando un’ondata di fallimenti rurali.7 Il costo del progetto della stalla per mucche dell’allevamento di Mezőhegyes è aumentato significativamente.7 La combinazione di focolai di malattie e critiche politiche suggerisce una potenziale rottura nelle relazioni tra il governo e parti del settore agricolo, aggiungendo dimensioni sociali e politiche alle ricadute economiche.
- Immobiliare: Segnali contrastanti. Mentre i sussidi per l’abitazione vengono tagliati 7, i fondi di recupero dell’UE potrebbero ancora finanziare ristrutturazioni per circa 20.000 proprietà.7 L’analisi della MNB suggerisce che il mercato immobiliare nazionale potrebbe aver superato il punto più basso.14 Grandi progetti come il Campus Pázmány procedono con piani rivisti (più economici).8 Vengono identificate le aree residenziali più costose di Budapest, notando la cautela degli acquirenti anche nella fascia alta.14 È stata pubblicata una gara d’appalto per la costruzione di una nuova linea tranviaria.14
- Bancario e Finanziario: L’attore fintech Revolut riporta una forte crescita, raddoppiando i profitti e raggiungendo 1,7 milioni di clienti ungheresi.14 Il Programma Capitale Demján Sándor è attivo, con 1 miliardo di HUF di capitale già assegnato alle imprese.5 La MNB ha multato Groupama Biztosító per 51 milioni di HUF.8 Portfolio presenta un’analisi sulle relazioni governo-banche che potrebbero entrare in una fase più tranquilla.5
- Energia: I prezzi europei dell’elettricità si sono dimezzati da febbraio, portando sollievo.5
- Trasporti/Logistica: Interessi commerciali legati a István Tiborcz (genero del PM Orbán) si starebbero espandendo nei servizi di autobus, beneficiando potenzialmente delle riforme dei trasporti, dopo l’acquisizione di una società di trasporto merci su rotaia.7 Vengono annunciati lavori stradali e limiti di velocità per l’autostrada M31.5
L’economia ungherese in questa data appare stretta tra significativi venti contrari esterni (guerre commerciali che impattano settori chiave come l’auto – 5) e pressanti questioni interne (crisi agricola – 7; vincoli di bilancio – 7; preoccupazioni per la competitività – 4). Questo crea un ambiente complesso e potenzialmente fragile per le imprese e i responsabili politici. Gli shock esterni esacerbano le vulnerabilità interne.
Mentre esistono preoccupazioni per il debito delle famiglie 5, il contemporaneo report di un mercato del lavoro dinamico (più candidature, potenziali dimissioni – 5) presenta un quadro misto della salute economica delle famiglie. Potrebbe suggerire che mentre il debito è in aumento, alcuni lavoratori si sentono abbastanza fiduciosi da cercare opportunità migliori. La situazione potrebbe essere segmentata, con alcune famiglie in difficoltà con il debito, mentre altre si sentono più forti nel mercato del lavoro.
V. Altre Notizie Economiche e Commerciali Rilevanti
- Visite e Relazioni Internazionali: Donald Trump Jr. ha in programma un incontro con il Ministro degli Esteri Péter Szijjártó e il capo di 4iG Gellért Jászai a Budapest.7 Questa visita, sebbene potenzialmente politica, ha sfumature commerciali dato l’incontro con il capo di una grande azienda di telecomunicazioni/IT. Vengono menzionati i colloqui USA-Ucraina riguardanti un accordo sulle risorse minerarie, facendo riferimento a un precedente incontro controverso tra Zelenskyy e Trump.7 La concomitanza della visita di Trump Jr. 7 e la discussione in corso sulle tariffe/guerre commerciali statunitensi 5 evidenzia la natura complessa e altamente personalizzata della relazione dell’Ungheria con il panorama politico statunitense, che ha implicazioni economiche dirette.
- Attività Commerciali e Indagini:
- Sono in corso sforzi per recuperare presunte perdite presso la società immobiliare GTC con sede a Varsavia, precedentemente gestita da un gestore patrimoniale della fondazione Pallas Athéné (legata alla MNB). Sono stati nominati nuovi membri del consiglio di sorveglianza.7 Ciò indica un continuo scrutinio sugli investimenti passati delle fondazioni della MNB.
- Le attività commerciali di Tiborcz István vengono nuovamente menzionate, negando la richiesta di cittadinanza negli EAU.16 Sebbene forse più politico, i suoi affari rimangono un argomento.7
- Il Programma Capitale Demján Sándor riporta un forte interesse con 1100 imprese registrate.5
- La saga in corso sugli investimenti delle fondazioni Pallas Athéné (caso GTC – 7) e l’indagine separata della MNB su Péter Magyar 8 suggeriscono un continuo scrutinio e potenziali controversie riguardanti la banca centrale e le sue entità correlate, che potrebbero avere un impatto sulla credibilità istituzionale.
- Varie:
- Viene ribadita la frustrazione di Zsolt Hernádi per le tasse sui profitti extra.10
- Viene menzionata un’analisi degli oneri fiscali nell’Europa centrale da parte di Niveus.7
- Report su condizioni meteorologiche avverse (inondazioni da ghiaccio, tempeste) che colpiscono le località.5 Sebbene principalmente notizie meteorologiche, eventi gravi possono avere impatti economici localizzati.
VI. Conclusioni
Il 24 aprile 2025 è stata una giornata economicamente significativa per l’Ungheria, dominata dall’Assemblea Generale di MOL, che ha mostrato resilienza finanziaria pur esprimendo lamentele sull’ambiente operativo. L’attività governativa è stata notevole, con interventi su politiche fiscali (tagli ai sussidi), regolamentazioni (uso del contante, possibili interventi sulle assicurazioni) e il dibattito sui controlli dei prezzi, riflettendo le pressioni derivanti dal bilancio e dall’inflazione. Persistono preoccupazioni per i rischi commerciali esterni e le sfide interne, come l’acuta crisi agricola e la necessità di migliorare la competitività. Il settore delle famiglie presenta un quadro misto, con un mercato del lavoro dinamico che coesiste con preoccupazioni per l’aumento del debito. Il quadro generale è quello di un’economia che naviga in una considerevole incertezza, con un mix di adattamento aziendale e decisioni politiche apparentemente reattive. L’intersezione tra politica interna, relazioni internazionali (in particolare con gli Stati Uniti) e pressioni economiche continuerà a plasmare il percorso dell’Ungheria nei prossimi mesi.
FONTI
- General Meeting – Investor Relations – MOLGroup, accessed April 24, 2025, https://molgroup.info/en/investor-relations/general-meeting
- DOCUMENTS FOR THE GENERAL MEETING – MOL Group, accessed April 24, 2025, https://molgroup.info/storage/documents/altalanos_dokumentumok/annual_meeting_documents/mol-agm-documents-2025-eng.pdf
- MOL’s Annual General Meeting approves a dividend of HUF 220 billion – EIN Presswire, accessed April 24, 2025, https://www.einpresswire.com/article/806263725/mol-s-annual-general-meeting-approves-a-dividend-of-huf-220-billion
- MOL Shareholders Approve HUF 275-per-Share Dividend – Budapest Business Journal, accessed April 24, 2025, https://bbj.hu/economy/statistics/figures/mol-shareholders-approve-huf-275-per-share-dividend/
- Gazdaság – Portfolio.hu, accessed April 24, 2025, https://www.portfolio.hu/gazdasag
- MOL Board Proposes Dividend of Around HUF 275 per Share – Budapest Business Journal, accessed April 24, 2025, https://bbj.hu/economy/statistics/figures/mol-board-proposes-dividend-of-around-huf-275-per-share/
- Gazdaság rovat | hvg.hu, accessed April 24, 2025, https://hvg.hu/gazdasag
- Gazdasági hírek – Index.hu, accessed April 24, 2025, https://index.hu/gazdasag/
- Az európaiak marhairigyek – indokolta a vámháborút az amerikai kereskedelmi miniszter, accessed April 24, 2025, https://hvg.hu/gazdasag/20250403_amerikai-kereskedelmi-miniszter-howard-lutnick-vamhaboru
- Hírek Ma – Friss hírek percről percre, accessed April 24, 2025, https://hirek.ma/
- Updated: Retail Chains Expected to Cut Staple Food Prices in Hungary – XpatLoop.com, accessed April 24, 2025, https://xpatloop.com/channels/2025/03/retail-chains-expected-to-cut-staple-food-prices-in-hungary.html
- Hungary’s Orban launches food price controls as inflation rebounds By Reuters, accessed April 24, 2025, https://www.investing.com/news/economy-news/hungarys-orban-launches-food-price-controls-as-inflation-rebounds-3932137
- Industry – Budapest Business Journal, accessed April 24, 2025, https://bbj.hu/category/business/industry/
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- Hírek | hvg.hu, accessed April 24, 2025, https://hvg.hu/