Nel 2016 gli stranieri hanno acquistato oltre 3160 proprietà in Ungheria. Vediamo insieme all’esperto le nazionalità dei principali compratori e le tendenze recenti del mercato immobiliare ungherese. “Il mercato – spiega Federico Brilli di ITL Real Estate – si é spostato verso gli investitori dell’est e dell’estremo oriente che vedono il mercato ungherese interessante per motivi specifici ad ogni mercato.
Alcuni degli acquirenti stranieri fanno richiesta per un mutuo: seconda la ricerca di mercato di GDN Real Estate non sarebbe un problema per questi ultimi ottenerlo, “ma la procedura è differente”. Opportunità maggiori per gli stranieri che dispongono di documento di identità emesso da un’autorità ungherese, di cui alcuni potrebbero addirittura candidarsi per un aiuto statale.
“Gli ucraini – spiega Brilli di ITL Real Estate – hanno una possibilitá di spostare i propri patrimoni nel paese piú vicino al loro in cui eventualmente stabilirsi nel caso dovessero ripresentarsi motivi di guerra civile. Da pochi giorni il Parlamento europeo ha allentato fino a non rendere necessario il visto per l’entrata e quindi possedere un immobile a Budapest per Ucraini é diventato un modo alternativo di investire in Europa. Per il mercato russo il costo/opportunitá nel confronto con il mercato di Mosca o San Pietroburgo permette di avere un immobile a reddito in una capitale europea dove é possibile arrivare senza visto e il proprio investimento é difeso da leggi europee. Il mercato cinese é legato alla presenza sempre piú forte di cittadini cinesi che comprano immobili come investimento puro o per poter avere il permesso di soggiorno. Da non dimenticare che il numero dei bond legati al permesso di residenza acquistati da cittadini cinesi é stato superiore alle 3.000 unitá, tutte persone particolarmente facoltose, essendo il bond costato prima 250.000 euro e poi l’ultimo periodo 300.000.
Redazione Economia.hu