Rapporto Economico Ungherese: Aggiornamenti Principali del 17 Aprile 2025

1. Sintesi Esecutiva

La giornata del 17 aprile 2025 ha visto diversi sviluppi significativi per l’economia ungherese. In primo piano, il governo ha presentato il quadro preliminare per il bilancio 2026 durante il consueto briefing stampa “Kormányinfó”, rivelando contestualmente revisioni al ribasso per le previsioni del 2025, con un deficit più elevato e una crescita inferiore rispetto alle attese precedenti. È stata confermata la continuazione dell’applicazione delle tasse sugli extraprofitti anche nel 2026. In secondo luogo, l’Ufficio Centrale di Statistica (KSH) ha pubblicato i dati salariali di febbraio 2025, che indicano un rallentamento della crescita nominale ma una persistente crescita reale dei salari. Infine, una decisione della Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale l’applicazione retroattiva di modifiche alle regole di scambio sul posto (“szaldó”) per gli impianti solari domestici. Questi eventi si inseriscono in un contesto regionale influenzato dal taglio dei tassi di interesse operato dalla Banca Centrale Europea (BCE) nello stesso giorno.

PODCAST IN INGLESE

2. Previsioni Macroeconomiche e Quadro di Bilancio 2026 (Annunci Kormányinfó)

Durante il briefing stampa governativo del 17 aprile, il Ministro dell’Economia Nazionale, Márton Nagy, ha delineato le principali traiettorie macroeconomiche e le cifre chiave del bilancio per il 2026, aggiornando anche le stime per l’anno in corso.1 Questi annunci giungono in un momento di crescente attenzione sulle finanze pubbliche, evidenziata dalla recente revisione dell’outlook a negativo da parte di Standard & Poor’s a causa dei rischi legati alle tensioni commerciali, ai minori afflussi di fondi UE e agli elevati costi del servizio del debito in un contesto di allentamento fiscale pre-elettorale.1

  • Previsioni Revisionate per il 2025:
    Le aspettative per l’anno in corso sono state riviste al ribasso. La crescita del PIL reale è ora prevista al 2,5%, in calo rispetto al precedente 3,4%.1 Conseguentemente, l’obiettivo di deficit di bilancio per il 2025 è stato alzato a circa il 4,0% del PIL (secondo la metodologia ESA), rispetto al precedente 3,7%.1 Anche le previsioni sull’inflazione media annua sono state aumentate al 4,5%, dal 3,2% indicato in precedenza.1 Il Ministro Nagy ha giustificato l’aumento del deficit 2025 citando l’incremento dei crediti d’imposta per le famiglie, l’introduzione dell’esenzione dall’imposta sul reddito per le donne con tre figli (già efficace nel 2025) e un rimborso IVA per i pensionati, definendo la situazione “gestibile”.1 In precedenza, il Ministero delle Finanze aveva attribuito le pressioni sul deficit del primo trimestre agli aumenti dei pagamenti degli interessi sul debito pubblico e ai maggiori costi dei sussidi energetici.1 La revisione al rialzo dell’obiettivo di deficit per il 2025, nonostante il mantenimento delle entrate derivanti dalle tasse sugli extraprofitti, suggerisce una pressione fiscale sottostante significativa. Ciò potrebbe derivare da ipotesi di entrate ottimistiche, da una sottostima delle pressioni di spesa (come i costi del servizio del debito), o da un impatto più marcato del previsto del rallentamento della crescita sulle entrate fiscali, allineandosi ai timori espressi da S&P.1
  • Quadro di Bilancio e Previsioni per il 2026:
    Per il 2026, il governo proietta una crescita del PIL reale del 4,1% 1 e punta a riportare l’inflazione media annua al 3,6%, rientrando così nella fascia di tolleranza della banca centrale.1 L’obiettivo di deficit di bilancio è fissato al 3,7% del PIL (ESA).1 Si prevede che il debito pubblico scenda leggermente al 72,3% del PIL, dal 73,1% stimato per il 2025.2 Il PIL nominale dovrebbe raggiungere i 95.000 miliardi di HUF.2 La spesa totale prevista si avvicina ai 35.000 miliardi di HUF, a fronte di entrate per circa 34.000 miliardi di HUF.2 Il bilancio è stato pianificato assumendo un tasso di cambio EUR/HUF intorno a 400.2 La bozza di bilancio sarà presentata al Consiglio Fiscale la prossima settimana e al Parlamento il 2 maggio.1 La previsione di crescita del 4,1% per il 2026 appare ambiziosa, considerando il deterioramento delle prospettive per il 2025, le persistenti tensioni commerciali globali 6 e i potenziali impatti frenanti delle politiche interne come le tasse sugli extraprofitti. Un rimbalzo così marcato richiederebbe una forte domanda interna e un contesto esterno favorevole, ma fattori come l’inflazione persistente e le incertezze globali rappresentano rischi al ribasso. La previsione potrebbe anche essere influenzata da considerazioni politiche in vista delle elezioni del 2026, ad esempio per giustificare misure come il premio pensionistico legato a una crescita superiore al 3,5%.2
  • Misure Politiche Chiave e Priorità di Spesa (2026):
  • Tasse sugli Extraprofitti: È stato confermato che le tasse speciali sugli extraprofitti applicate ai settori bancario, petrolifero/gas (differenziale Ural/Brent), retail e assicurativo rimarranno in vigore nel 2026, contrariamente ad alcune aspettative precedenti di una loro graduale eliminazione.1 Le entrate attese dalla sola tassa bancaria ammontano a 360 miliardi di HUF (di cui metà condizionata all’acquisto di titoli di stato da parte delle banche).2 Il Ministro Nagy ha indicato che l’eliminazione della tassa bancaria dipenderà dalla discesa del tasso di riferimento al 2-3%.2 La continua dipendenza da queste tasse, inizialmente presentate come temporanee, solleva interrogativi sulla prevedibilità del contesto fiscale e sulla sostenibilità a lungo termine, potendo scoraggiare gli investimenti nei settori colpiti. Potrebbe indicare difficoltà nel controllare la spesa o nel reperire entrate tramite riforme strutturali più ampie.
  • Sostegno alle Famiglie: Forte enfasi su questo capitolo, con 4.800 miliardi di HUF stanziati (5.600 miliardi includendo la protezione delle bollette).1 Include l’estensione delle esenzioni fiscali e il raddoppio dei benefici fiscali familiari.
  • Spesa per la Difesa: Mantenuta al 2% del PIL (1.920 miliardi di HUF), con una nuova linea di bilancio “riserva di difesa” che consente flessibilità fino all’1,5% del PIL in base a potenziali modifiche delle regole UE.1
  • Pensioni: Stanziati 7.700 miliardi di HUF, inclusa l’indicizzazione all’inflazione del 3,6% e la possibilità di un premio pensionistico legato alla crescita del PIL superiore al 3,5%.2
  • Aumenti Salariali: Continuazione del finanziamento per gli aumenti degli insegnanti, bonus per difesa/forze dell’ordine (“fegyverpénz”) e un aumento pianificato del 13% del salario minimo come parte di un accordo pluriennale. Previsti aumenti aggiuntivi per i dipendenti dei piccoli comuni.2
  • Fondi UE: Attesa per la ricezione di 2.360 miliardi di HUF (circa 6,58 miliardi di dollari).1
  • Sistema Fiscale: Piani per la semplificazione, la digitalizzazione e l’espansione degli incentivi fiscali alle imprese per sviluppi mirati e microimprese.2
  • Tetti ai Prezzi (Price Cap): Il Ministro Nagy ha menzionato la possibilità di estendere i tetti ai prezzi oltre i generi alimentari, potenzialmente a prodotti per la casa e la bellezza con margini elevati.2 Non è previsto alcun accordo con i rivenditori per porre fine ai tetti sui prezzi alimentari in cambio di una riduzione della tassa sugli extraprofitti.9 La narrativa del governo sul bilancio enfatizza la “pace” 10 e il sostegno alle famiglie, inquadrando le decisioni fiscali in un contesto politico mirato alle elezioni del 2026, come evidenziato dalle dichiarazioni di Gulyás Gergely e dalle significative allocazioni per le misure a favore delle famiglie.2

Tabella 1: Indicatori Macroeconomici Chiave e Previsioni (Ungheria, 2025-2026)

IndicatorePrevisione 2025 (17 Apr)Obiettivo 2026 (17 Apr)
Crescita PIL Reale (%)2.54.1
Inflazione (Media, %)4.53.6
Deficit di Bilancio (% PIL, ESA)~4.03.7
Debito Pubblico (% PIL)73.172.3

Fonte: Annunci Kormányinfó del 17 aprile 2025.1

3. Aggiornamento sul Mercato del Lavoro: Dati Salariali di Febbraio 2025 (Rilascio KSH)

Il 17 aprile, l’Ufficio Centrale di Statistica (KSH) ha diffuso i dati relativi ai salari per il mese di febbraio 2025, offrendo indicazioni sul potere d’acquisto e sulle potenziali pressioni inflazionistiche dal lato della domanda.

  • Dati Chiave (Febbraio 2025):
    Il salario medio lordo ha raggiunto i 661.000 HUF, registrando un aumento del +9,3% rispetto a febbraio 2024.12 Diverse fonti notano un rallentamento rispetto ai tassi di crescita a due cifre osservati nei mesi precedenti.8 Il salario medio netto (esclusi i benefici fiscali) si è attestato a 439.800 HUF, anch’esso in crescita del +9,3% su base annua.13 Il salario mediano netto è stato di 371.000 HUF.8 Nonostante il rallentamento della crescita nominale, la crescita dei salari reali è rimasta positiva, attestandosi al +3,5% su base annua (calcolata rispetto all’inflazione IPC di febbraio 2025 del 5,6% annuo, riportata in 13).8 Nei primi due mesi del 2025 (gennaio-febbraio), la crescita media annua dei salari lordi e netti è stata del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2024.13 Sebbene i salari reali continuino a crescere, il rallentamento del tasso di crescita nominale suggerisce che il picco della pressione salariale potrebbe essere superato. Questo potrebbe attenuare alcune preoccupazioni della Banca Nazionale Ungherese (MNB) riguardo alle pressioni inflazionistiche dal lato della domanda, offrendo potenzialmente un margine di manovra leggermente maggiore, sebbene il livello di crescita salariale rimanga relativamente elevato.
  • Aspetti Settoriali/Regionali:
    Nel mese di febbraio, i salari nel settore pubblico sono cresciuti leggermente più velocemente (+9,5% annuo) rispetto a quelli del settore privato (+9,0% annuo).14 Persistono significative disparità regionali: il salario medio a Budapest (oltre 800.000 HUF) supera di circa il 62% quello della contea di Szabolcs-Szatmár-Bereg (inferiore a 494.000 HUF).14 Queste ampie e persistenti differenze salariali regionali evidenziano squilibri economici strutturali all’interno dell’Ungheria, che potrebbero alimentare tensioni sociali e limitare la crescita della produttività nazionale complessiva. Colmare questi divari richiede politiche strutturali a lungo termine, che vadano oltre gli aumenti salariali generali.
  • Commento del Governo: Il governo ha sottolineato la continua crescita dei salari reali, la crescente fiducia delle famiglie e l’elevato tasso di occupazione (quasi 4,7 milioni di persone) come basi per la ripresa dei consumi.12 Sono stati inoltre evidenziati i futuri aumenti del salario minimo e i tagli fiscali per le famiglie.15 La continua crescita positiva dei salari reali, unita alle misure di sostegno del governo, potrebbe sostenere i consumi interni. Tuttavia, ciò comporta anche rischi per la competitività se la produttività non dovesse tenere il passo. Un aumento dei salari che supera costantemente i guadagni di produttività incrementa il costo unitario del lavoro per le imprese, potendo erodere la competitività delle esportazioni 16 e comprimere i margini di profitto aziendali, specialmente per le imprese esposte alla concorrenza internazionale o soggette alle tasse fisse sugli extraprofitti.

Tabella 2: Sintesi delle Statistiche Salariali di Febbraio 2025 (Ungheria)

IndicatoreValore (HUF)Variazione Annua (%)
Salario Medio Lordo661.000+9.3
Salario Medio Netto (senza benefici)439.800+9.3
Salario Mediano Netto371.000N.D.
Crescita Salario Reale (%)N.A.+3.5

Fonte: Dati KSH riportati il 17 aprile 2025.8 N.D. = Non Disponibile (tasso di crescita annuo per il mediano non esplicitato per Feb 2025). N.A. = Non Applicabile.

4. Sviluppi Politici e Regolamentari Chiave

  • Decisione della Corte Costituzionale sullo Scambio sul Posto Solare:
    Il 17 aprile, la Corte Costituzionale ha annullato parti di un decreto governativo che eliminavano retroattivamente la possibilità di optare per lo scambio sul posto annuale (‘szaldó’) per gli impianti solari domestici le cui richieste erano state presentate tra l’8 e il 12 settembre 2023.8 La Corte ha stabilito che l’applicazione retroattiva violava il divieto costituzionale di legislazione retroattiva con effetti negativi per i cittadini, ledendo il principio della certezza del diritto sancito dall’Articolo B(1) della Legge Fondamentale.17 Secondo la Corte, non è stata fornita alcuna giustificazione per la data limite retroattiva del 7 settembre.17 La decisione concede al governo tempo fino al 31 maggio 2025 per modificare la normativa (annullamento ‘pro futuro’).18 Il caso è scaturito dal ricorso di un cittadino a cui era stato negato lo scambio sul posto nonostante avesse presentato domanda quando era legalmente consentito.17 Questa sentenza rappresenta un controllo sul potere del governo di implementare cambiamenti normativi improvvisi e retroattivi, potenziando la certezza del diritto ma creando anche sfide per l’attuazione delle politiche governative nel settore delle energie rinnovabili. Sebbene la sentenza riguardi specificamente la retroattività per un breve lasso di tempo, evidenzia le tensioni e le incertezze più ampie che circondano i regimi di sostegno alle energie rinnovabili in Ungheria, senza modificare la politica generale di abbandono dello scambio sul posto annuale per i nuovi richiedenti dal 2024.19
  • Commenti del Ministro Nagy sulla Vigilanza delle Fondazioni MNB:
    Durante il Kormányinfó, interrogato sul suo ruolo durante le controversie relative alle spese delle fondazioni della Banca Nazionale Ungherese (MNB), il Ministro Nagy ha affermato di non essere Vicepresidente della MNB quando le fondazioni furono create e di essersi dimesso rapidamente da una posizione nel consiglio di amministrazione che ricopriva. Ha negato di aver “assistito” alla presunta cattiva gestione.8 Questa dichiarazione sembra contraddire la sua biografia ufficiale governativa, che indica il suo incarico di Vicepresidente della MNB dal 2015 al 2020, periodo che si sovrappone a significative attività e controversie delle fondazioni.11 L’apparente discrepanza solleva interrogativi sulla trasparenza e la responsabilità riguardo alla gestione passata dei fondi pubblici nella sfera della MNB, potendo incidere sulla fiducia pubblica e sulla percezione della governance.10

5. Contesto Esterno e Altre Notizie Rilevanti

  • Taglio dei Tassi di Interesse della Banca Centrale Europea (BCE):
    Il 17 aprile, la BCE ha ridotto il suo tasso di interesse di riferimento di 25 punti base, portandolo al 2,25%.8 Secondo quanto riportato dai media ungheresi, la BCE ha citato un percorso inflazionistico soddisfacente ma ha avvertito che i rischi di guerre commerciali potrebbero frenare la crescita economica dell’Eurozona e restringere le condizioni finanziarie. Le decisioni future rimarranno dipendenti dai dati.8 La mossa della BCE crea un ambiente monetario leggermente più accomodante nell’Eurozona, offrendo potenzialmente maggiore flessibilità alla MNB. Tuttavia, è probabile che i fattori interni – inflazione più elevata 2, orientamento fiscale espansivo 2 – rimangano i principali motori della politica monetaria ungherese.
  • Altre Notizie Ungheresi (17 Aprile):
  • Scoperta Gas MOL: Sono emerse notizie sulla scoperta di tre nuovi giacimenti di gas naturale in Ungheria da parte di MOL.24 Questo potrebbe avere un impatto positivo sulla diversificazione dell’approvvigionamento energetico nazionale, sebbene i dettagli sulla scala e sulla redditività siano probabilmente in attesa.
  • Interruzione Servizi OTP Bank: Annunciata manutenzione programmata con conseguente temporanea indisponibilità dei pagamenti con carta.25 Si tratta di una notizia operativa minore con potenziale disagio a breve termine per i clienti.
  • Sospetto Caso di Afta Epizootica (FMD): Riportato un caso sospetto di afta epizootica in un allevamento bovino a Rábapordány.25 Se confermato e diffuso, potrebbe avere un impatto economico negativo sull’agricoltura e sulle esportazioni.
  • Indagine UE sull’Ufficio MCC di Bruxelles: Menzionata l’avvio di un’indagine da parte dell’UE sull’ufficio di Bruxelles del Mathias Corvinus Collegium.25 Principalmente di natura politica, potrebbe avere implicazioni economiche indirette legate alle relazioni con l’UE e alla percezione dei finanziamenti.

6. Considerazioni Conclusive

La giornata del 17 aprile 2025 ha fornito importanti aggiornamenti sul percorso fiscale dell’Ungheria, sulle dinamiche del mercato del lavoro e sull’ambiente legale/regolamentare. Il governo ha presentato un quadro di bilancio per il 2026 che cerca di bilanciare le ambizioni di spesa pre-elettorali con obiettivi fiscali dichiarati, pur riconoscendo un indebolimento delle prospettive per il 2025 e confermando la dipendenza dalle tasse sugli extraprofitti. I dati economici offrono segnali contrastanti: la continua crescita dei salari reali sostiene la domanda, ma la crescita nominale sta rallentando e persistono significative disparità regionali. La sentenza della Corte Costituzionale sullo scambio sul posto solare segna un punto rilevante nel controllo del potere regolatorio nel delicato settore energetico. Questi sviluppi interni si collocano in un contesto europeo caratterizzato da cauti aggiustamenti della politica monetaria da parte della BCE.

FONTI

  1. Hungary sees 2025 budget deficit above target at around 4% – TradingView, accessed April 17, 2025, https://www.tradingview.com/news/reuters.com,2025:newsml_L8N3QV1F9:0-hungary-sees-2025-budget-deficit-above-target-at-around-4/
  2. Nagy Márton: a kormány elfogadta a 2026 … – Nemzeti Hírügynökség, accessed April 17, 2025, https://mti.hu/hirek/2025/04/17/nagy-marton-kormany-elfogadta-2026-os-koltsegvetes-fobb-szamait
  3. Nagy Márton: elkészült a 2026-os költségvetés, majd jövőre indulhat be a gazdaság és csökkenhet az infláció – HVG, accessed April 17, 2025, https://m.hvg.hu/gazdasag/20250417_Nagy-Marton-2026-koltsegvetes-gdp-inflacio-ado?utm_medium=Social&utm_source=Facebook&fbclid=IwY2xjawJt5X9leHRuA2FlbQIxMQABHntuW-chjE7UOf26c28wds5c7lRi255PfHlkfL97hQAHnxFhJ_qtBMui2oJM_aem_dFmHUb2f5W4v7a0aMfGBZQ
  4. 3,7 százalékos hiány, 4 százalék fölötti növekedés, marad az extraprofitadó – Nagy Márton bejelentéseket tesz – Economx, accessed April 17, 2025, https://www.economx.hu/magyar-gazdasag/nagy-marton-kormanyinfo-bejelentes.807916.html
  5. Hungary Economy Minister Says Hungary’s G – Moomoo, accessed April 17, 2025, https://www.moomoo.com/news/flash/20249893/hungary-economy-minister-says-hungary-s-government-targets-3-7
  6. Europe Daily News, 17 April 2025 | Insights – Mayer Brown, accessed April 17, 2025, https://www.mayerbrown.com/en/insights/publications/2025/04/europe-daily-news/europe-daily-news-apr1725
  7. magyar gazdaság – Portfolio.hu, accessed April 17, 2025, https://www.portfolio.hu/cimke/magyar%20gazdas%C3%A1g
  8. Gazdaság rovat | hvg.hu, accessed April 17, 2025, https://hvg.hu/gazdasag
  9. Kormányinfó: emelkednek a kormány hiánycéljai, maradnak az extraprofitadók – Portfolio.hu, accessed April 17, 2025, https://www.portfolio.hu/gazdasag/20250417/kormanyinfo-emelkednek-a-kormany-hianyceljai-maradnak-az-extraprofitadok-755751
  10. Gulyás Gergely: a 2026-os költségvetés a békére épít – MTI, accessed April 17, 2025, https://mti.hu/hirek/2025/04/17/gulyas-gergely-2026-os-koltsegvetes-bekere-epit
  11. Amikor az MNB-alapítványokról kérdezték, Nagy Márton elfelejtette, mikor volt az MNB alelnöke – Nyugat.hu, accessed April 17, 2025, https://www.nyugat.hu/cikk/363691_amikor_az_mnb_alapitvanyokrol_kerdeztek_nagy_mikor
  12. Czomba Sándor: februárban 9,3 százalékkal, több mint 661 ezer …, accessed April 17, 2025, https://kormany.hu/hirek/czomba-sandor-februarban-93-szazalekkal-tobb-mint-661-ezer-forintra-nott-az-atlagkereset
  13. 661 ezer forint volt a februári bruttó átlagkereset – Behaviour, accessed April 17, 2025, https://behaviour.hu/661-ezer-forint-volt-a-februari-brutto-atlagkereset/
  14. Így keresnek ma a magyarok, mutatjuk térképen – Bankmonitor, accessed April 17, 2025, https://bankmonitor.hu/mediatar/cikk/igy-keresnek-ma-a-magyarok-mutatjuk-terkepen/
  15. Tovább nőtt a hazai átlagbér és közelít az újabb álomhatár felé – Mandiner, accessed April 17, 2025, https://mandiner.hu/gazdasag/2025/04/tovabb-nott-a-hazai-atlagber-es-kozelit-az-ujabb-alomhatar-fele
  16. Bérnövekedés vagy inflációs csapda? Magyarország útja az 1000 eurós minimálbér felé, accessed April 17, 2025, https://index.hu/gazdasag/2025/04/17/fizetesek-minimalber-europai-unios-munkaber-keresetek-effektiv-minimalber/
  17. Gazdaság: Döntött az Alkotmánybíróság: Alaptörvény-sértően fosztották meg a szaldóelszámolástól a háztartási napelemeseket | hvg.hu, accessed April 17, 2025, https://hvg.hu/gazdasag/20250417_alaptorveny-seres-szaldoelszamolas-napelemes-rendszerek
  18. Napelemesek javára döntött az Alkotmánybíróság, és gondolkodási időt adott a kormánynak, accessed April 17, 2025, https://index.hu/belfold/2025/04/17/alkotmanybirosag-napelem-szaldoelszamolas-visszamenoleges-hatalyu-jogalkotas-alaptorveny-ellenesseg/
  19. Solar Panel Owners Appeal to the Constitutional Court – CEE Legal Matters, accessed April 17, 2025, https://ceelegalmatters.com/hungary/28297-solar-panel-owners-appeal-to-the-constitutional-court
  20. Reagált az Európai Központi Bank, miután Kósa Lajos megpróbálta őket belekeverni az MNB-ügybe – Telex, accessed April 17, 2025, https://telex.hu/gazdasag/2025/04/16/kosa-lajos-fidesz-alelnok-mnb-ugy-europai-kozponti-bank-jogi-velemeny
  21. Simor András: A kormány alaptalanul hárítja a politikai felelősséget az MNB-botrányban, accessed April 17, 2025, https://hvg.hu/gazdasag/20250415_Simor-Andras-Nincs-alapja-hogy-a-kormany-az-EKB-dontesevel-takarozik-MNB-ugyben
  22. Súlyos hatásai lehetnek a kereskedelmi háborúnak az EKB szerint – Portfolio.hu, accessed April 17, 2025, https://www.portfolio.hu/gazdasag/20250417/sulyos-hatasai-lehetnek-a-kereskedelmi-haborunak-az-ekb-szerint-755735
  23. Gazdaság: Kamatot vágott az EKB | hvg.hu, accessed April 17, 2025, https://hvg.hu/gazdasag/20250417_Kamatot-vagott-az-EKB
  24. Soha ennyi riasztás még nem volt az unióban – Magyarország az élmezőnyben – Infostart, accessed April 17, 2025, https://infostart.hu/tudomany/2025/04/17/soha-ennyi-riasztas-meg-nem-volt-az-unioban-magyarorszag-az-elmezonyben
  25. Hírek | hvg.hu, accessed April 17, 2025, https://hvg.hu/

Friss hírek | Világgazdaság, accessed April 17, 2025, https://www.vg.hu/friss-hirek

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