Da molto tempo circolano voci sulle intenzioni future di Viktor Orbán, che sta eseguendo il suo secondo mandato consecutivo da primo ministro (il terzo se si considera quello a cavallo tra il 1998 e il 2002).
Partendo da alcune considerazioni oggettive non sono in pochi a pensare che miri alla Presidenza della Repubblica: ad esempio la decisione di rinnovare l’area del castello di Buda (sono stati stanziati circa 4 milioni di euro per l’intero distretto).
Oggi ci ha pensato lui stesso a mettere a tacere simili congetture, interrogato da un giornalista di HírTV durante una conferenza: intendo candidarmi alle prossime parlamentari, nel 2018, non succedere a János Áder. Il mandato di Áder finirá nel 2017, di qui le congetture sulle aspirazioni di Orbán, il cui posto, secondo le voci citate dal cronista di HírTV, potrebbe essere preso da János Lázár, l’attuale capo di gabinetto. Il numero uno della Fidesz, tuttavia, ha affermato di preferire il suo incarico di primo ministro e aggiunto che solo gli elettori possono portarlo via da questa posizione.
(nella foto l’edificio a Buda dove dal prossimo anno dovrebbe trasferirsi la sede della Presidenza del Consiglio. Ill Karmelita kolostor é un ex monastero divenuto in seguito il primo teatro di Budapest (Várszínház).).
Redazione Economia.hu