Vertice della Comunità Politica Europea a Budapest: Zelensky chiede solidarietà contro la Russia
Il 7 novembre 2024, Budapest ha ospitato il quinto vertice della Comunità Politica Europea (EPC), riunendo leader di 47 paesi europei per discutere questioni chiave come la sicurezza, l’energia e la migrazione. L’evento ha visto la partecipazione del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che ha sottolineato l’importanza del sostegno europeo all’Ucraina nel contesto dell’aggressione russa. Zelensky ha richiamato la memoria storica di Budapest, ricordando l’invasione sovietica del 1956, per evidenziare la necessità di solidarietà europea contro le minacce esterne. Il vertice ha anche affrontato temi come la cooperazione energetica e le sfide migratorie, con l’obiettivo di rafforzare l’unità e la stabilità del continente europeo.
L’Ungheria lancia la Giornata Nazionale della Piantumazione degli Alberi per promuovere la sostenibilità
Il 7 novembre 2024, l’organizzazione civile ungherese “10 milioni di alberi” ha annunciato l’istituzione della Giornata Nazionale della Piantumazione degli Alberi, prevista per il 1° marzo 2025. L’iniziativa mira a coinvolgere l’intera popolazione ungherese nella piantumazione di alberi, con l’obiettivo di rendere l’Ungheria il paese più verde d’Europa. L’organizzazione sottolinea l’importanza della partecipazione di comunità, scuole, aziende e individui per affrontare le sfide del cambiamento climatico e promuovere la biodiversità. L’evento è concepito come un’azione collettiva per aumentare significativamente la copertura forestale del paese e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della sostenibilità ambientale.
Settore agroalimentare ungherese in crescita: previsti ingenti investimenti
Il 7 novembre 2024, l’MBH Bank ha pubblicato l’AgrárTrend Index, indicando un miglioramento continuo nel settore agroalimentare ungherese nel terzo trimestre del 2024, nonostante le condizioni di siccità estiva. L’indice, che riflette le valutazioni degli operatori del settore, ha raggiunto un livello record, trainato principalmente dalla crescita della produzione alimentare. Hollósi Dávid, direttore generale dell’MBH Bank, ha sottolineato che il 2024 è stato caratterizzato dalla pianificazione e dalla preparazione per un nuovo ciclo di investimenti. Con l’apertura dei bandi di investimento nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC), si prevede che nei prossimi 4-5 anni saranno disponibili circa 1.500 miliardi di fiorini per le imprese agricole, attraverso sovvenzioni non rimborsabili e prestiti agevolati. Questi fondi mirano a migliorare la competitività del settore agricolo e alimentare ungherese, con un’attenzione particolare alle piccole e medie imprese. Inoltre, si prevede che l’esito delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti e le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Cina avranno un impatto significativo sul commercio agricolo globale.
Prezzi degli immobili in aumento: crescita significativa a Budapest e nelle città provinciali
Nel terzo trimestre del 2024, il mercato immobiliare ungherese ha registrato un aumento significativo dei prezzi sia a Budapest che nelle principali città provinciali. Secondo l’analisi di Otthon Centrum, i prezzi medi al metro quadro degli appartamenti in mattoni nelle città provinciali hanno raggiunto 600.000 fiorini, con un incremento del 7,5% rispetto all’anno precedente. Gli appartamenti in pannelli hanno visto un aumento del 13,6%, arrivando a 570.000 fiorini al metro quadro, mentre le case unifamiliari sono aumentate del 9,3%, raggiungendo 492.000 fiorini al metro quadro. A Budapest, gli appartamenti in mattoni e in pannelli hanno registrato un aumento del 9%, mentre le case unifamiliari hanno visto un incremento del 13,5%. Questi dati indicano una tendenza al rialzo dei prezzi immobiliari in tutto il paese, con variazioni a seconda del tipo di immobile e della regione.
Ripresa del turismo in Ungheria: aumento del 16% dei visitatori durante le vacanze autunnali
Durante le vacanze autunnali dal 26 ottobre al 3 novembre 2024, l’Ungheria ha registrato un aumento del 16% nel numero di turisti rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, superando il mezzo milione di visitatori. Secondo i dati del Centro Nazionale per la Fornitura di Dati Turistici (NTAK), le strutture ricettive hanno registrato quasi 1,2 milioni di pernottamenti, segnando un incremento dell’11% rispetto al 2023. Budapest ha continuato ad attrarre un numero significativo di turisti stranieri, con oltre 170.000 visitatori internazionali che hanno trascorso più di 400.000 notti nella capitale. Nelle regioni rurali, le città termali come Eger, Zalakaros, Gyula, Hévíz e Hajdúszoboszló sono state particolarmente popolari tra i turisti nazionali. Le entrate del settore alberghiero hanno raggiunto i 29 miliardi di fiorini, con un aumento del 24% rispetto all’anno precedente, di cui 11,4 miliardi provenienti da Budapest e 17,6 miliardi dalle regioni rurali. Questi risultati evidenziano una ripresa significativa del settore turistico ungherese, con contributi sia dal turismo interno che da quello internazionale.
Vendite al dettaglio in Ungheria: crescita moderata nonostante le difficoltà economiche
Nel settembre 2024, il volume delle vendite al dettaglio in Ungheria è aumentato dell’1,7% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Le vendite di prodotti alimentari sono cresciute dell’1,5%, con un incremento del 2,7% nei supermercati e una diminuzione del 2,3% nei negozi specializzati. Le vendite di prodotti non alimentari hanno registrato un aumento del 5,7%, con incrementi significativi nei settori dell’abbigliamento (+11%), dei prodotti farmaceutici (+6,7%) e dei mobili (+3,9%). Le vendite online sono cresciute dell’11%, mentre le vendite di carburante sono diminuite del 5%. Nonostante la crescita annuale, su base mensile si è osservata una tendenza al ribasso, indicando che il consumo delle famiglie ungheresi non ha mostrato una ripresa significativa nel 2024.
Il Tribunale UE respinge il ricorso di Wizz Air contro l’aiuto di Stato alla compagnia TAROM
Il 6 novembre 2024, il Tribunale dell’Unione Europea ha respinto il ricorso presentato da Wizz Air contro l’aiuto di Stato concesso dalla Romania alla compagnia aerea TAROM. Il tribunale ha stabilito che il sussidio di circa 2 milioni di euro è compatibile con il mercato interno, ritenendo che la Commissione Europea abbia valutato correttamente la proporzionalità dell’aiuto. Il governo rumeno aveva erogato questo sostegno per compensare le perdite subite da TAROM durante la pandemia di COVID-19. Wizz Air ha la possibilità di impugnare la decisione dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea. È importante notare che, nel gennaio 2024, la Corte di Giustizia aveva già respinto un altro ricorso di Wizz Air riguardante un precedente aiuto di Stato di 36,66 milioni di euro concesso a TAROM. TAROM, compagnia aerea di proprietà statale, è in perdita da 16 anni consecutivi, con un debito che alla fine del 2023 ammontava a circa 1,5 miliardi di lei.
Nuovi fondi per i ristoranti ungheresi al di fuori di Budapest: opportunità di contributi a fondo perduto
Il 7 novembre 2024, l’Agenzia Ungherese per il Turismo ha annunciato che i ristoranti situati al di fuori di Budapest, che non hanno partecipato ai precedenti bandi, possono richiedere un contributo a fondo perduto di un milione di fiorini fino al 4 dicembre 2024. Questo sostegno mira a migliorare la competitività delle piccole e medie imprese nel settore della ristorazione, consentendo investimenti in attrezzature moderne e progetti di efficienza energetica. Oltre ai ristoranti, anche i chioschi possono beneficiare di questo programma, mentre in fasi successive saranno inclusi bar e altri esercizi. L’iniziativa fa parte di un programma più ampio avviato nel maggio 2024, volto a ridurre le disparità regionali nel settore turistico ungherese.