Immobiliare: in quali distretti di Budapest si investe di più?

Budapest si estende su un territorio di 525,13 km quadrati ed è suddivisa in ventitré distretti ad amministrazione autonoma: quali sono i più interessanti dal punto di vista immobiliare?

Alcuni distretti, in particolare XVII, XXI, XXII, XXIII rappresentano zone periferiche molto vaste che nella maggior parte dei casi ospitavano grandi industrie funzionanti nel periodo comunista. Tuttavia oggi queste zone hanno perso l’interesse da parte degli investitori (interesse medio del 4,23% ad aprile e sceso al 3,98% a maggio), come certifica il Barometer, famoso report della agenzia immobiliare DUNA HOUSE, riguardante i mesi di aprile e maggio 2017.

Un compromesso tra la periferia e i prezzi nettamente inferiori delle case si può trovare nei distretti IV, X, XV, XVI, XVIII, XIX, che infatti suscitano un interesse maggiore secondo il Barometer (interesse medio del 7,94% ad aprile e rimasto identico a maggio) rispetto ai distretti citati precedentemente.

Ciononostante, il fulcro del mercato immobiliare e generalmente anche delle restanti attività in Budapest è dato dai distretti II, III, V, VI, VII, VIII, IX, XI, XII, XIII, XIV verso i quali li investitori manifestano la massima attrazione (interesse medio del 12,9% ad aprile ed aumentato a 13,19% a maggio).

Il distretto XIII si conferma quello con il maggiore appeal dal momento in cui quasi il 18% degli investitori l’ha indicato come località preferita, mentre singolare è il caso del distretto I che pur rientrando all’interno della zona più desiderata di Budapest suscita scarso interesse nei confronti dei potenziali compratori (6,8% ad aprile e 6,7% a maggio).

Ovviamente le leggi del mercato fanno in modo che ad un eccesso di domanda si contrapponga un aumento dei prezzi, che tra il 2015 e il 2016, secondo le stime di portfolio.hu, ha coinvolto soprattutto il distretto VII (prezzi cresciuti in media del 35%) e i distretti I, V, IV e IX (prezzi cresciuti in media tra il 25% e il 29%).

L’aumento dei prezzi è probabilmente uno dei fattori che spiegherebbe lo scarso interesse verso il distretto I. Infatti l’analisi di Duna House è stata condotta sui loro investitori, che generalmente sono locali con una disponibilità finanziaria medio-bassa. Inoltre, i distretti che suscitano maggiore interesse sono quelli dove sono previsti degli sviluppi a livello urbanistico, che favoriranno l’inserimento nel mercato di famiglie e piccoli investitori, come nel caso dei distretti XIII (realizzati oltre 200 appartamenti eco-friendly in Jász Street) e IX (piano di rinnovo per Ferencváros).

Vittorio Cara

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