Attesa per questo pomeriggio la bozza della legge di bilancio 2015, che il Parlamento di Budapest voterà nel pomeriggio. Secondo Orbán le misure inserite sono volte ad aumentare i posti di lavoro e a snellire la pubblica amministrazione, cercando, scrive Reuters, di mantenere il deficit al di sotto del 3% PIL.
Nelle ultime settimane è infatti stata paventata la possibilità, per la primavera 2015, di un rientro nella procedura per deficit eccessivo da cui l’Ungheria è riuscita ad uscire l’anno scorso. Il motivo risiede nel debito pubblico, tra i più alti in Europa centro-orientale: circa l’85% del PIL. Così il contenimento del debito è una delle priorità inevitabili della prossima legge di bilancio, che conterrà inoltre una ristrutturazione del sistema sanitario e “riforme dell’istruzione pubblica”.
Redazione Economia.hu