La BKV ha deciso 8 giorni di sciopero questo mese, tra il 18 e il 20 e di nuovo tra il 24 e il 28 aprile.
La compagnia dei trasporti di Budapest ha chiesto ai leader sindacali di avviare i colloqui per assicurare il servizio minimo durante le giornate di sciopero. I sindacati che rappresentano l’80% dei dipendenti fanno sapere di mirare a un aumento salariale del 30% nel corso dei prossimi 3 anni. Lo sciopero riguarderà tutte le linee di trasporti di Budapest tranne la linea suburbana HÉV che fa parte dell’azienda ferroviaria MÁV. Il primo sciopero inizierà dunque subito dopo Pasqua e, secondo i piani annnunciati dai Sindacati del Servizio Pubblico (KKSZSZ) e dei Lavoratori del Trasporto Pubblico (VTDSZSZ), riprenderà il 24 aprile. L’incremento di stipendio chiesto, e in passato già rifiutato, è simile a quello concesso di altre imprese statali.
Nei giorni di sciopero vi saranno ore in cui i mezzi non circoleranno affatto, scrive Index.hu. In base alla legge il primo giorno di sciopero il 60% di servizio deve essere assicurato ogni ora e lungo ogni tratta. Il secondo giorno deve invece essere garantito il 60% del servizio medio sull’intera giornata. Saranno attive invece le linee operate da subfornitori come VT-Arriva.
Foto di Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu