Banda larga accessibile da qualsiasi luogo dell’Ungheria, da mettere a punto entro il 2018. In seguito alle discussioni sulla legge per la tassa su Internet, Budapest cavalca l’onda dell’attenzione alta per la rete e la sua diffusione.
Il vicesegretario di stato all’Ufficio del Primo Ministro, Nándor Csepreghy, ha annunciato infatti che il governo stanzierà 180 miliardi di fiorini per l’ampliamento della banda larga, una cifra ben più alta di quanto preannunciato a primavera.
Le tempistiche per la realizzazione del progetto rimangono quelle comunicate in un annuncio dello scorso aprile da Vilmos Valyi-Nagy, segretario di stato al Ministero dello Sviluppo, mentre la cifra inizialmente indicata corrispondeva ad 80 miliardi di fiorini provenienti da fondi europei e governativi, più altri 120 miliardi di fiorini, forniti dagli erogatori del servizio. Attualmente, la copertura della banda larga in Ungheria si aggira intorno al 60%.
Redazione Economia.hu