Nagy Márton presenta un piano d’azione economica da 4.200 miliardi di fiorini
Márton Nagy, Ministro dell’Economia Nazionale, ha presentato alla commissione economica e di bilancio del Parlamento un piano d’azione economica articolato in 21 punti, destinato a mobilitare circa 4.200 miliardi di fiorini. Di questi, oltre 2.600 miliardi sono destinati alle famiglie e 1.400 miliardi alle imprese. Il piano mira a stimolare la crescita economica attraverso l’aumento del potere d’acquisto, la promozione di alloggi a prezzi accessibili e il sostegno alle piccole e medie imprese. Nagy ha sottolineato che, nonostante le recenti sfide economiche, l’obiettivo è raggiungere una crescita del PIL tra il 3% e il 6% nei prossimi anni. Ha inoltre ribadito l’impegno del governo a mantenere una politica economica pragmatica, attrarre investimenti esteri e garantire la stabilità finanziaria del paese.
Szijjártó Péter annuncia progressi significativi nel progetto Paks II
Péter Szijjártó, Ministro degli Affari Esteri e del Commercio, ha dichiarato che il progetto Paks II è entrato in una fase cruciale, con l’approvazione della relazione preliminare sulla sicurezza da parte dell’Autorità Nazionale per l’Energia Atomica. Questo passo consente di procedere alla fase di costruzione, con la prima colata di cemento prevista per l’inizio del 2025. Szijjártó ha sottolineato che, nonostante le sfide geopolitiche, la cooperazione con Rosatom rimane solida, con l’obiettivo di rafforzare la sicurezza energetica dell’Ungheria attraverso l’espansione della capacità nucleare.
Lidl introduce limitazioni sulla vendita della popolare ‘cioccolata di Dubai’
Lidl Ungheria ha introdotto una limitazione sulla vendita della popolare “cioccolata di Dubai”, consentendo l’acquisto di massimo due tavolette per cliente. Questa decisione è stata presa in risposta alla crescente domanda del prodotto, divenuto virale sui social media. Nonostante il prezzo più elevato rispetto ai concorrenti, la cioccolata ha registrato vendite eccezionali. La “cioccolata di Dubai” è caratterizzata da una combinazione di cioccolato, crema di pistacchio e kadayif, un dolce orientale. La sua popolarità è aumentata notevolmente dopo che influencer su piattaforme come TikTok e Instagram ne hanno esaltato le qualità, portando a lunghe code nei punti vendita e a una domanda senza precedenti.
BYD avvia la produzione di auto elettriche in Ungheria nel 2025
Stella Li, responsabile europea di BYD, ha annunciato che l’azienda cinese inizierà la produzione di auto elettriche compatte in Europa nel 2025. La produzione sarà avviata nello stabilimento di Szeged, Ungheria, attualmente in costruzione. I primi modelli assemblati saranno la Dolphin e l’Atto 3, seguiti da ulteriori veicoli. Questo impianto permetterà a BYD di evitare i dazi dell’UE sulle auto elettriche importate dalla Cina, rafforzando la sua presenza nel mercato europeo.
Varga Mihály nominato prossimo governatore della Banca Nazionale Ungherese
Il ministro delle Finanze Mihály Varga ha annunciato che l’Ungheria è pronta a redigere il bilancio dell’Unione Europea per il 2025 durante la sua presidenza del Consiglio dell’UE. Varga ha sottolineato l’importanza di sostenere le famiglie e di aumentare la spesa per la difesa e il controllo delle frontiere. Inoltre, ha ribadito l’impegno del governo ungherese a mantenere una politica di neutralità economica, evitando di schierarsi nelle tensioni economiche globali. Queste dichiarazioni riflettono la strategia dell’Ungheria di rafforzare la propria sovranità economica e di contribuire attivamente alla stabilità finanziaria dell’UE.
Il mercato immobiliare ungherese mostra segni di ripresa con aumenti dei prezzi
Il mercato immobiliare ungherese ha registrato un aumento dei prezzi delle abitazioni nel 2024, con variazioni significative tra le diverse regioni. A settembre, i prezzi delle case sono aumentati del 6,7% rispetto all’anno precedente, con Budapest che ha visto un incremento del 9,1%. Al contrario, l’Ungheria settentrionale ha registrato un aumento più modesto dell’1,8%. Questa tendenza riflette una ripresa del mercato immobiliare ungherese, invertendo le flessioni degli anni precedenti. Tuttavia, l’aumento dei prezzi non è uniforme, con alcune regioni che mostrano incrementi più significativi rispetto ad altre. Inoltre, l’aumento dei prezzi degli affitti, che nel 2023 ha raggiunto il 19% a Budapest, potrebbe continuare nel 2024, con previsioni di un ulteriore incremento del 10%. Questi sviluppi indicano una dinamica complessa nel mercato immobiliare ungherese, influenzata da fattori economici e regionali.
La GVH multa City Taxi per pratiche commerciali ingannevoli
L’Autorità ungherese per la concorrenza economica (GVH) ha avviato un procedimento contro City Taxi per presunte pratiche commerciali sleali. L’indagine riguarda l’uso potenzialmente fuorviante del termine “ungherese” nella loro comunicazione e l’affermazione che la loro “garanzia del prezzo” sia unica e volontaria, mentre in realtà è obbligatoria per legge. La GVH esaminerà se queste pratiche abbiano indotto in errore i consumatori riguardo alle caratteristiche essenziali dei servizi offerti da City Taxi.