Quando lamentarsi serve. La compagnia aerea low cost Wizz Air è insoddisfatta del personale cui ha affidato il controllo dei bagagli a mano, giudicato troppo severo.
Una valutazione pesante che è partita dai passeggeri, spesso multati per pochi centimetri di eccesso nella dimensione delle borse da portare a bordo. Sono state proprio le segnalazioni dei passeggeri a provocare la verifica da parte del vettore, che al Liszt Ferenc di Budapest ha dato in out sourcing il controllo dei bagagli a mano alla Malév Ground Handling. Le multe per pochi centimetri in più fioccano soprattutto da quando la Wizz ha introdotto la doppia distinzione dei bagagli a bordo, introducendo la tariffa sul cosiddetto “bagaglio a mane grande” (eccedente i 32X42X25 cm). E sono multe salate, che spesso avvelenano il viaggio di chi pensava di concedersi una breve vacanza al risparmio. Ad essere contestato è a quanto pare, soprattutto il comportamento degli impiegati di Budport, il subcontractor di Wizz all’aeroporto della capitale ungherese, che, scrive la compagnia in una dichiarazione, “non fornisce ai passeggeri l’ambiente spensierato che Wizz Air intende garantire”. La low cost controllerà adesso che il personale nei 104 aeroporti dove effettua i suoi voli sia “ragionevole e onesto” con i passeggeri.
Redazione Economia.hu
