Secondo il sondaggio trimestrale della banca K&H in collaborazione con l’istituto di ricerca GfK Hungary, attorno al 62% delle PMI in Ungheria ha intenzione di investire nel Paese nei prossimi 12 mesi, in rialzo rispetto al 50% di un anno fa. Il sondaggio riguarda solo le aziende con entrate annue entro i 2 miliardi di fiorini (6,4 milioni di euro circa).
Un terzo delle aziende ha in programma investimenti nell’acquisto di macchinari e nell’avanzamento della propria IT. Circa il 26% ha espresso l’intenzione di acquistare veicoli e il 19% sta pianificando investimenti immobiliari. La propensione all’investimento è maggiore nelle medie imprese: il 91% delle medie imprese intervistate intende infatti investire nel 2018, mentre per quanto riguarda le piccole imprese è pari al 54% la fetta che ha progetti di investimento per l’anno prossimo. Quota che scende al 54% se si guarda alle micro-imprese. In quali settori si investirà di più? Sempre in base al sondaggio di K&H e Gfk, che prende a campione 500 aziende in tutto, il 72% delle PMI nel manifatturiero intende investire nei prossimi 12 anni, il 58% di quelle nel settore retail, e il 57% delle aziende agricole.
Fonte: BBJ.HU