Fare marcia indietro sull’accordo per Paks potrebbe creare danni all’Ungheria. Lo ha dichiarato oggi Vladimir Putin secondo la Tass.
L’agenzia di stampa russa scrive che dopo il meeting con il vertice di Rosatom, Segey Kiriyenko, il capo del governo ha commentato “abbiamo offerto termini vantaggiosi e tecnologie avanzate. Per cui se il partner sarà costretto a rifiutare la cooperazione, ipotesi che potrebbe verificarsi, questo potrebbe tradursi in un danno agli interessi nazionali dell’Ungheria.
L’Ungheria, stando al patto firmato nel 2014 da Orbán e da Putin, riceverà una garanzia da 10 miliardi di euro a finanziamento parziale del progetto Paks2, che ne costerà circa 12,5.
Redazione Economia.hu