MVM, il principale gruppo ungherese di energia elettrica, ha annunciato che prenderà il posto delle multinazionali che si stanno per ritirare dalla regione.
In particolare la compagnia statale ha fatto sapere, rispondendo a una domanda di 444.hu, di essere in trattativa per acquistare la Slovak Electricity Works, che è per il 66% di Enel. Francesco Starace, CEO del gigante italiano dell’energia, ha dichiarato il 10 novembre di aver ricevuto 3 offerte per la compagnia slovacca, mantenendo riservati i nomi degli offerenti.
Nella lista dei potenziali acquirenti della quota italiana in Slovenske Elektrarne figurano sia la statale MVM, sia il gruppo petrolchimico magiaro MOL (che appartiene allo stato per il 24,7%). MVM ha dichiarato attraverso un suo rappresentante che intende espandersi nella regione e sottolineato come già oggi sia la maggiore azienda a proprietà ungherese presente nel Paese, la quarta più grande in Ungheria e il 25esimo gruppo per dimensioni in Europa Centrale. Il portavoce ha spiegato che il gruppo è pronto a coprire il ruolo delle multinazionali che potrebbero lasciare la regione, soprattutto nei casi in cui ci siano delle sinergie per “un uso efficiente dei propri assets e per rendere più solida la sicurezza energetica della regione”.
Fonte: Portfolio.hu