Grande interesse alla conferenza “Italian Polymers and Compounds for the Automotive Industry of the Future” all’Hungexpo
Il 14 maggio 2025 Budapest ha ospitato uno degli appuntamenti più significativi per l’industria automobilistica europea, con un focus sull’innovazione italiana nel settore dei polimeri ad alte prestazioni. La conferenza “Italian Polymers and Compounds for the Automotive Industry of the Future”, tenutasi presso l’Hungexpo Budapest Congress and Exhibition Centre nell’ambito della fiera Automotive Hungary, ha messo in luce il ruolo di primo piano delle aziende italiane nella transizione ecologica e tecnologica del comparto automotive.
Organizzato da Confindustria Ungheria e moderato dalla dr.ssa Silvia Merighi, fondatrice di MSP Group e responsabile del settore plastica dell’associazione, l’evento ha registrato una partecipazione numerosa, a conferma del crescente interesse per le soluzioni polimeriche avanzate nel mondo della mobilità.
Tecnologie e sostenibilità al centro del dibattito
La conferenza ha offerto un’occasione di confronto tra aziende, esperti e stakeholder del settore, con l’obiettivo di rafforzare la cooperazione industriale e far emergere le migliori pratiche nell’uso di materiali innovativi, sostenibili e performanti.
Dopo i saluti istituzionali del dott. Roberto Massucco, Presidente di Confindustria Ungheria, e del dott. Patrizio Dei Tos, Presidente di Confindustria Est Europa, è intervenuto il dott. Stefano Sassone, Direttore Area Tecnica di Confindustria Cisambiente, sottolineando l’importanza delle filiere del riciclo e dell’economia circolare nel rispetto delle normative europee, come la Direttiva Veicoli Fuori Uso (ELV).
I protagonisti dell’eccellenza italiana
Tre aziende italiane hanno presentato le proprie soluzioni d’avanguardia:
- LATI SpA (relatore: Ben Hargreaves, Sales Area Manager UK e Irlanda), ha illustrato una gamma di compound termoplastici tecnici ad alte prestazioni (PA6, PA66, PPS, PEEK) ideali per componenti complessi nel settore automotive. L’azienda, certificata IATF 16949, propone oggi anche materiali ritardanti di fiamma, autolubrificanti e schermanti elettromagnetici, con un’attenzione crescente verso i compound sostenibili basati su materie prime riciclate.
- AQUAFIL SpA (relatrice: Nicole Soligo, EP Product Manager), ha presentato ECONYL®, una poliammide 6 rigenerata chimicamente al 100% da rifiuti post-consumo e industriali. Utilizzabile anche nel settore automotive, rappresenta una risposta concreta alle sfide ambientali e un’opportunità per gli OEM di conformarsi alle normative ELV senza sacrificare performance.
- Cossa Polimeri Srl (relatore: Luca Ferrari, Senior Sales Manager), ha illustrato compound in PP, PC-ASA e ABS con contenuti riciclati, proprietà antistatiche e ritardanti di fiamma, pensati per applicazioni come l’illuminazione automotive.
Networking e nuove sinergie
La sessione conclusiva ha visto l’intervento dello sponsor OMS BESSER, rappresentato dall’Ing. Giuseppe Comi. L’azienda italiana vanta oltre 50 anni di esperienza nella realizzazione di stampi e componenti plastici tramite stampaggio a iniezione, con 9 stabilimenti attivi in Europa.
Ha seguito UniCredit, con l’intervento del dott. Alessandro Paoli, Head of UniCredit International Center Italy. A chiudere, un buffet ha favorito ulteriori occasioni di networking tra imprese e stakeholder internazionali.
Italia protagonista della mobilità del futuro
L’iniziativa ha confermato il ruolo strategico delle aziende italiane nella creazione di soluzioni per veicoli più leggeri, elettrificati e sostenibili, dimostrando la forza dell’ecosistema industriale nazionale nel rispondere alle sfide globali attraverso innovazione, ricerca e cooperazione internazionale.















































