17 Febbraio 2014 – General Electric ha inaugurato oggi a Budapest
il suo nuovo Shared Service Center globale (Global Operation Office) in Váci ut, nel XIII distretto: l‘edificio, il primo del complesso “Vaci Greens” ad essere completato, prevede l’impiego delle più moderne tecnologie e a basso impatto ambientale. Al taglio del nastro, intorno alle 10 di questa mattina, ha partecipato il primo ministro Viktor Orbán, che parlato di orgoglio nazionale per la collaborazione di lunga data tra la multinazionale statunitense e l‘Ungheria. Presente inoltre Nani F. Beccalli Falco, CEO di GE Europe. Lo stabile dovrebbe ospitare in seguito anche il “Centre of Excellence” della stessa GE.
GE – ha dichiarato Beccalli Falco – intende continuare ad investire in Ungheria, la cui principale attrattiva è costituita dalla forza lavoro altamente specializzata e preparata. Nel 2011 GE aveva realizzato un altro investimento in Váci ut creando il Lighting Experience Center, progettato dallo studio di design italiano Cerquiglini&Rossi. Nello stesso anno l’azienda aveva inoltre stipulato un accordo strategico con il governo.
Illuminazione urbana con LED in Ungheria
GE Hungary sta per lanciare inoltre un importante progetto urbano: la multinazionale ha infatti vinto il bando da 571 milioni di fiorini del Fondo Ricerca e Innovazione Tecnologica per fornire illuminazione stradale con LED alimentati da pannelli solari. Il progetto vede coinvolti l’MTA SZTAKI (Istituto di Ricerca di Informatica e Automatizzazione facente capo all’Accademia Ungherese delle Scienze) e l’Università di Tecnologia ed Economia di Budapest.
GE Hungary
Attiva in Ungheria dal 1989, quando vi entrò con l’acquisizione del 50% più una delle azioni della locale Tunsram, produttrice di lampade nata a fine Ottocento, GE è oggi il maggior investitore americano in terra magiara, operante con diverse divisioni (Lighting, Power and Water, Oil and Gas, Aviation). I numeri sulla presenza del gruppo nel Paese parlano chiaro: oltre 12.500 dipendenti – su 26.000 nell’intera regione del Centro-Est Europa -, 12 impianti produttivi dei 21 presenti in tutta l’area CEE, 3 centri Ricerca e Sviluppo (su 5 in CEE), 3 headquarter regionali (di nuovo, su 5 nell’intera regione).
Un progetto innovativo
Il progetto Váci Greens, di Atenor Group, ha portato per il momento alla costruzione di un edificio da 15.700 metri quadrati, con l‘investimento di circa 40 milioni di euro. Una volta completata, l‘area dovrebbe includere altri 3 o 4 palazzi, per una superficie combinata di 80mila metri quadri completi di aree verdi e servizi (vedi qui).
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu
