Corte ungherese rimuove l’obbligo di pixellare le foto dei poliziotti

La Corte Costituzionale ha deciso di rendere lecita la pubblicazione delle fotografie in cui compaiono agenti della Polizia locale in servizio senza bisogno di “pixellarne” (offuscare con un filtro che sgrana l’immagine) i volti per nasconderne i tratti. In questo modo la Kúria ha messo fine ad un lungo dibattito sulla libertà di stampa, durante il quale la Polizia ha vinto contro diversi media numerosi casi di presunta violazione della privacy.

Nel 2012 la Corte Suprema aveva decretato che le immagini ritraenti poliziotti in azione avrebbero dovuto essere oscurate in corrispondenza dei loro volti, tranne nel caso di autorizzazione rilasciata dall’istituzione. A sollevare di nuovo la questione é stato nei mesi scorsi l’Eötvös Károly Institute, che ha inviato alla Kúria un reclamo di costituzionalità contro una decisione presa ai danni del portale di informazione Index.hu, sul quale i volti dei poliziotti non erano stati coperti in alcune foto di folle durante delle manifestazioni politiche.

 

Claudia Leporatti

 

Redazione Economia.hu 

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