Per gli appassionati di libri prezioso è il tempo sui mezzi pubblici che prendono per andare a lavoro.
O almeno era così fino all’arrivo delle tecnologie più moderne in fatto di intrattenimento di comunicazione. Nell’era degli smartphone e dei tablet la gente legge ancora sui mezzi? La risposta alla domanda è visibile a Budapest, ma non solo sulla metropolitana…una particolare mostra fotografica a Budapest è dedicata proprio ai lettori che sul tram e sull’autobus dimenticano i telefonini e gli iPad e tirano fuori un romanzo. L’esposizione “Il lettore in viaggio” è al Museo Etnografico di Budapest questa settimana e fino al 10 aprile, ma non è l’unico modo per godersi questa divertente collezione…
L’idea trae inspirazione dall’Underground Library newyorkese e ha dato vita a una mostra intitolata “il lettore in viaggio” e all’omonima pagina Facebook, che mette le foto a disposizione anche di chi non è a Budapest: https://www.facebook.com/UtazoOlvaso. Foto e non solo! Quella del lettore viaggiatore è una vera e propria community, o per dirla con termini più letterari, un circolo, che permette di sbirciare i consumi culturali dei cittadini ungheresi. Le foto, scattate non solo a Budapest, ma sui mezzi di tutta l’Ungheria, sono corredate infatti dal titolo e dall’autore del libro che ha intrigato il fotografo e provocato lo scatto. C’è di tutto, dalla coraggiosa giovane che affronta l’Ulisse di James Joyce sull’autobus, a autori italiani anche recenti, nella traduzione ungherese: è il caso di Alessandro d’Avenia con “Fehér, mint a tej, piros, mint a vér”, “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, avvistato sul Balaton.
La mostra, già esposta in passato in una biblioteca di Buda, è adesso e fino al 10 aprile all’interno della biblioteca del Museo Etnografico, di fronte al Parlamento (Budapest, Kossuth tér 12).
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu