Il presidente della NAK critica le proposte dell’UE sui sussidi agricoli
Papp Zsolt György, presidente della Camera Nazionale dell’Agricoltura (NAK), ha sottolineato l’importanza cruciale dei sussidi agricoli per la sostenibilità e la competitività del settore in Ungheria. Ha espresso preoccupazione per le proposte dell’Unione Europea di modificare o eliminare i sussidi basati sulla superficie coltivata, ritenendo che tali cambiamenti potrebbero danneggiare gravemente l’agricoltura ungherese. Papp ha inoltre evidenziato che l’agricoltura ungherese è già impegnata in pratiche sostenibili e che ulteriori restrizioni potrebbero compromettere la produzione alimentare e la sicurezza economica delle comunità rurali. Ha invitato i responsabili politici a considerare le specificità dell’agricoltura ungherese nelle decisioni future e ha lanciato una petizione per proteggere gli interessi degli agricoltori nazionali.
Wizz Air rilancia l’abbonamento “All You Can Fly” per voli illimitati
Wizz Air ha annunciato la riapertura delle vendite del suo abbonamento annuale “All You Can Fly”, dopo che la prima offerta di agosto era andata esaurita in sole 48 ore. Al costo di 599 euro, l’abbonamento consente ai membri di prenotare voli illimitati verso quasi 200 destinazioni in oltre 50 paesi, con una tariffa fissa di 9,99 euro per tratta. Le prenotazioni possono essere effettuate fino a 72 ore prima della partenza, offrendo flessibilità ai viaggiatori frequenti. L’abbonamento non include servizi aggiuntivi come il bagaglio da stiva o la selezione del posto, che possono essere acquistati separatamente. Wizz Air è l’unica compagnia aerea in Europa a offrire un programma di questo tipo, mirato a massimizzare l’utilizzo dei posti disponibili e a ridurre l’intensità delle emissioni.
MOHU investe miliardi per rinnovare la flotta nazionale di camion per rifiuti
MOHU ha annunciato un investimento di diverse decine di miliardi di fiorini per rinnovare la flotta nazionale di camion per la raccolta dei rifiuti. A partire dal 2025, i primi nuovi veicoli entreranno in servizio in varie regioni dell’Ungheria, con l’obiettivo di sostituire i mezzi obsoleti entro il 2027 e ridurre l’età media della flotta a meno di 10 anni. Attualmente, circa 2.000 camion operano nel paese con un’età media di 13 anni, e il 40% di essi supera i 15 anni, presentando sfide tecniche ed economiche significative. MOHU prevede l’acquisto di circa 1.000 veicoli all’avanguardia, con una prima fornitura di 165 unità. I nuovi camion, conformi alle direttive e agli standard di sicurezza dell’UE, offriranno costi operativi significativamente inferiori rispetto ai modelli più datati. Questo aggiornamento fa parte di un più ampio programma di investimenti, che include la costruzione di 83 nuovi centri di raccolta rifiuti e la distribuzione gratuita di un milione di nuovi contenitori per facilitare la raccolta differenziata. Inoltre, l’introduzione di un sistema di deposito ha già permesso la raccolta di oltre 700 milioni di bottiglie, vetro e lattine in pochi mesi.
Lancio del Programma di Sostegno agli Investimenti per le PMI “1+1” Demján Sándor
Richárd Szabados, Segretario di Stato per lo Sviluppo delle PMI e la Tecnologia presso il Ministero dell’Economia Nazionale ungherese, ha annunciato l’avvio del Programma di Sostegno agli Investimenti per le PMI “1+1” Demján Sándor. Questo programma offre alle micro, piccole e medie imprese la possibilità di richiedere sovvenzioni a fondo perduto per l’acquisto di attrezzature e lo sviluppo tecnologico, con importi che variano da 5 a 200 milioni di fiorini. L’obiettivo è stimolare gli investimenti nel settore delle PMI, promuovendo la crescita economica e l’innovazione. Le domande saranno valutate in base a criteri oggettivi per garantire un utilizzo efficiente dei fondi. Inoltre, Szabados ha evidenziato che, nell’ambito del Programma Demján Sándor, il tasso di interesse dei prestiti per investimenti del Programma Széchenyi Card è stato ridotto al 3,5% dal 1° novembre, e che il Programma di Capitale Demján Sándor, lanciato recentemente con una dotazione di 100 miliardi di fiorini, ha già ricevuto pre-registrazioni da parte di 50 aziende.
Aumento del 3,6% delle vendite al dettaglio in Ungheria a ottobre
Il Ministero dell’Economia Nazionale ungherese ha comunicato che, secondo i dati dell’Ufficio Centrale di Statistica (KSH), le vendite al dettaglio nel mese di ottobre sono aumentate del 3,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il Ministero ha sottolineato che questo incremento indica una crescente fiducia dei consumatori, con una propensione più elevata alla spesa. Ha inoltre evidenziato che confrontare i dati attuali con quelli del 2021 potrebbe portare a conclusioni fuorvianti, poiché il 2021 è stato caratterizzato da un aumento eccezionale dei consumi post-pandemia. Pertanto, il Ministero suggerisce di utilizzare il 2019 come anno di riferimento per valutazioni più accurate, notando che le vendite al dettaglio del 2024 superano del 3% quelle del 2019. Inoltre, ha osservato che sette Stati membri dell’UE, tra cui Austria, Belgio e Italia, non hanno ancora raggiunto i livelli di vendita al dettaglio del 2019.
Nuovo programma di ristrutturazione abitativa per famiglie con figli nei piccoli comuni
A partire da gennaio 2025, il governo ungherese lancerà un nuovo programma di ristrutturazione abitativa destinato alle famiglie con figli residenti in comuni con meno di 5.000 abitanti. Questo programma prevede un sostegno finanziario che copre il 50% dei costi di ristrutturazione, fino a un massimo di 3 milioni di fiorini. Per facilitare l’accesso a questi fondi, sarà disponibile un prestito agevolato fino a 6 milioni di fiorini, con un tasso d’interesse annuale del 4,61% per gennaio 2025. Il tasso è calcolato aggiungendo un margine all’asta dei titoli di Stato a 5 anni, con una riduzione di 3 punti percentuali grazie al sussidio governativo. Il tasso sarà fissato al momento della richiesta e rimarrà stabile per un anno. Per un prestito di 6 milioni di fiorini con una durata di 10 anni, la rata mensile iniziale sarà di circa 62.500 fiorini. È importante notare che il sussidio è retroattivo, quindi i richiedenti devono anticipare i costi e successivamente richiedere il rimborso. In caso di inadempienza o se il sussidio ricevuto è inferiore al 25% del prestito, potrebbe essere necessario restituire il beneficio con interessi.
Il prezzo del Bitcoin supera i 100.000 dollari per la prima volta
Il 5 dicembre 2024, il prezzo del Bitcoin ha superato per la prima volta la soglia dei 100.000 dollari, raggiungendo un massimo storico di 103.656 dollari. Questo incremento rappresenta un aumento del 44,89% rispetto alla chiusura precedente. L’ascesa è attribuita all’elezione di Donald Trump, che ha promesso politiche favorevoli alle criptovalute, tra cui la nomina di Paul Atkins alla guida della SEC. Inoltre, l’approvazione di ETF basati su Bitcoin ha facilitato l’accesso degli investitori istituzionali al mercato. Nonostante l’entusiasmo, gli analisti avvertono della storica volatilità del Bitcoin e della possibilità di correzioni significative.