L’Ungheria è entrata nella top 40 dei paesi più attraenti per gli investimenti in energie rinnovabili quest’anno.
La classifica globale di EY è in gran parte dovuta al sostegno del governo per i sistemi solari fotovoltaici.
Lo studio della società di consulenza internazionale dice che, oltre allo sviluppo della rete, la sostituzione della generazione di energia basata sul carbone è essenziale per ridurre le emissioni di carbonio e soddisfare gli obiettivi dell’UE.
L’Ungheria e la Polonia sono gli unici paesi della regione dell’Europa orientale ad entrare nella top 40. Secondo il rapporto internazionale, il mercato ungherese sta crescendo costantemente.
L’obiettivo dell’Europa di ridurre le sue emissioni di gas serra al 55% dei livelli del 1990 entro il 2030 sarà una sfida per le economie che sono fortemente dipendenti dalla produzione di energia basata sul carbone.
Sia le risorse dell’UE che quelle del governo sono essenziali per sviluppare le reti, la tecnologia e i mezzi finanziari per fare la transizione verso un’economia a zero emissioni.
Il mercato globale ha già iniziato a promuovere l’utilizzo delle energie rinnovabili, ma gli operatori del settore devono continuare a sviluppare la loro infrastruttura di distribuzione per consentire una transizione senza problemi.
Fonte: profitline.hu; bbj.hu | Fonte immagine: EY