Con una crescita del 25% nel primo trimestre 2017, il settore delle costruzioni vede in Ungheria una straordinaria carenza di forza lavoro.
Per il vertice dell’associazione costruzioni locale (Évosz) László Koji mancano tra i 10mila e i 15mila addetti. Le zone con il maggior numero di posizioni aperte sono Budapest e l’Ungheria Centrale, dove il comparto è cresciuto a ritmo sostenuto negli ultimi anni. Secondo Koji la carenza è dovuta in parte all’emoragia di lavoratori durante la crisi, quando circa 80mila lavoratori hanno lasciato il settore. Secondo Évosz la crescita sull’intero anno arriverà al 15%.
Redazione Economia.hu