Un gruppo di investimenti privato americano, Texas Pacific Group, ha acquisito una quota rilevante nel maggiore sviluppatore immobiliare ungherese, TriGranit, appartenente a uno degli uomini più ricchi d’Ungheria, Sándor Demján. La transazione riguarda per intero il portafoglio polacco e slovacco del colosso magiaro, ma anche alcuni progetti in Ungheria e Croazia.
Restano ungheresi alcuni dei progetti più grandi, tra cui il West End City Center di Budapest. “Uno sviluppatore immobiliare – ha dichiarato Demján davanti alla stampa – è come una fabbrica di automobili, cresce e poi vende e i grandi investitori acquistano. A volte manteniamo uno o due edifici, ad esempio il West End City Center, che unico al mondo grazie alla sua classificazione brownfield.” Anche se la cifra non è stata rivelata, si sa che è superiore ai 500 milioni di euro. “Possiamo aspettarci un boom immobiliare adesso – ha aggiunto il magnate – , perché i tassi di interesse sono bassi. I banchieri, con il loro “hamburger brain” hanno continuato a rifiutare gli immobili perché si sono scottati [con questi]”. Trigranit intende cresce e operare ulteriormente sia in Ungheria che negli altri Paesi della regione, pur avendo un capitale disponibile minore rispetto ad un acquirente come Texas Pacific Group.
Redazione Economia.hu