Ronaldinho a Budapest per provare “Teqball” il calcio reinventato dall’Ungheria

Sembra un fantascientifico tavolo da ping pong uscito dai “Jetson’s” o un’altra animazione futuristica, ma è Teqball (o Teqboard) uno strumento di allenamento concepito in Ungheria per migliorare la concentrazione e la tecnica dei calciatori. A promuoverla è stato chiamato nientemeno che Ronaldinho. L’ex calciatore ha raggiunto Budapest nel fine settimana.

Progettato per le sfide uno contro uno, il tavolo dalla rete in plexi, costruito in base a leggi fisiche e regole matematiche, permette alla palla di rimbalzare in modo da poter poi essere controllata dai giocatori. Il risultato, spiega il comunicato stampa “è un gioco sempre corretto e spettacolare” che consente di misurare le proprie abilità calcistiche e di affinarle. I numerosi accessori ad alta tecnologia permettono inoltre il controllo della posizione, del tocco, della velocità e altri dati. 

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Foto da Instagram Teqball

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