Il fondo ungherese per la protezione degli investimenti (BEVA) provvederà a rifondere i danni ai clienti della Quaestor, l’agenzia di brokeraggio indagata per l’emissione di bond fittizi.
La decisione, comunicata questo fine settimana, è stata presa dal consiglio della BEVA su iniziativa della Banca Centrale Ungherese. Al momento non sono state divulgati dettagli sui risarcimenti. I clienti di Quaestor avevano sottoscritto per un totale di 150 miliardi di bond non autorizzati dalla Banca Centrale ma emessi comunque dalla società di brokeraggio. Secondo il Budapest Business Journal la settimana prossima potrebbe arrivare la decisione sulla liquidazione di Quaestor.
Redazione Economia.hu