Il Parlamento approva l’estensione delle agevolazioni fiscali per la carta SZÉP

Il Parlamento approva l’estensione della preferenza fiscale per la carta SZÉP, al 30 giugno 2021.

La legislazione è stata approvata con procedura accelerata con 117 voti favorevoli, 23 contrari e 19 astensioni.

Come parte dello stimolo economico in primavera, le ricariche di carte SZÉP da parte dei datori di lavoro sono state esentate dall’imposta sui salari, che ora è del 15,5%, sebbene i titolari di carte debbano ancora pagare l’imposta sul reddito delle persone fisiche del 15% sui loro saldi.

Dopo il fringe benefit trasferito sulla carta SZÉP, al datore di lavoro non deve essere versata alcuna tassa di contribuzione sociale, a condizione che non superi l’importo ricreativo previsto dalla legge. L’importo delle attività ricreative nel periodo della crisi del coronavirus è di 800mila HUF, di cui 400mila HUF trasferibili sul conto alloggio della carta SZÉP, 265mila HUF per l’ospitalità e 135mila HUF per il tempo libero. L’importo di bilancio di 400.000 HUF, raddoppiato in primavera, potrebbe rimanere in vigore il prossimo anno presso gli organi di bilancio.

Il segretario di Stato per gli affari fiscali Norbert Izer ha ricordato: quest’anno il carico fiscale sulla carta SZÉP è stato dimezzato, che era ancora del 32,5% il 21 aprile e da allora è stato solo del 15%.

Sono state inoltre innalzate le soglie annuali di ricarica: da HUF 225.000 a HUF 400.000 per la spesa in alloggi commerciali, da HUF 150.000 a HUF 265.000 per la spesa per la ristorazione e da HUF 75.000 a HUF 135.000 per la spesa in attività ricreative.

Inizialmente, le misure avrebbero dovuto scadere alla fine di giugno 2020, ma sono state successivamente prorogate fino alla fine dell’anno.

Il segretario di Stato per gli affari fiscali ha detto che l’estensione delle preferenze farebbe risparmiare ai contribuenti circa 35 miliardi di HUF.

Con lo sgravio fiscale che sopravvive l’anno prossimo, tutti vincono. È una misura tre in uno, poiché supporta anche le imprese, il turismo e i dipendenti.

Le disposizioni della normativa approvata ieri introducono anche sanzioni più rigide per le violazioni della quarantena.

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Fonte: Index | BBJ.HU | szepkartya.hu

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