L’italiana ENI ha finalizzato l’uscita dal mercato ungherese con la vendita a MET Holding della quota del 98,99% in Tigász e delle sue stazioni di servizio.
L’annuncio è stato diramato nella giornata di ieri e fa seguito alla firma dell’accordo raggiunto tramite gara competitiva. A Tigász appartiene il 48% della rete nazionale, pari a 33.700 km di gasdotto nel Nord-Est dell’Ungheria, con 1,2 milioni punti di riconsegna. ENI aveva avviato il ritiro dal territorio ungherese nel 2016, nell’ambito del suo piano di dismissioni e razionalizzazione del suo portafoglio. Già nel 2015 erano state cedute all’ungherese MOL le stazioni di servizio a insegna Agip (vedi qui e qui). Arrivata in Ungheria subito dopo il cambio di regime, nel 1990, Eni ha ceduto la società Eni Hungaria a MOL il primo agosto 2016.
La transazione siglata ieri è soggetta all’approvazione del regolatore del mercato.
In Ungheria ENI ha chiuso il 2016 con un venduto pari a 0,93 miliardi di metri cubi di gas naturale.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu