La centrale elettrica ungherese di Mátra ha cominciato la costruzione dei più grande escavatore compatto mai progettato al mondo.
Mátrai ha firmato un contratto con la filiale austriaca di Sandvik Mining Systems per la fornitura del più grande BWE PE100 mai prodotto al mondo con un beltwagon PB100. Alcune delle componenti del macchinario sono state prodotte in Ungheria e le altre in diversi stati europei. Entrato in produzione alla metà del 2009, l’escavatore ha richiesto il lavoro quotidiano di circa 130 erettori. La macchina soddisfa i target di produzione fissati due anni fa dalla Mátrai. La capacità teoretica oraria dell’escavatore è di 6700 metri cubi all’ora. La centrale di Mátra copre circa il 15% del fabbisogno energetico nazionale ed opera due miniere che forniscono 8,5 milioni di tonnellate di lignite per garantire l’operatività della sua centrale elettrica da 950MW, la più grande del suo genere in Ungheria. Da anni la compagnia era in negoziazione per dotarsi di un escatore unico nel suo genere che migliori la capacità produttiva e riduca la dipendenza dalle costose operazioni di scavo.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu