Il 5 settembre, “Giornata Mondiale della Carità”, sarà inaugurata a Budapest dall’Ambasciata Albanese e dal comune di Hegyvidék (XII. distretto di Budapest) la statua in ricordo di Madre Teresa di Calcutta. L’evento sarà presentato da Lévai Anikó.
Nello stesso giorno, ricorrenza della scomparsa di Madre Teresa, si terrà il concerto di beneficenza “Almira Emiri & Friends” che porterà in scena la pianista Almira Emiri insieme a diversi altri artisti che hanno sposato la causa e si esibiranno in arie tratte da opere italiane, ma anche in un repertorio di musiche romantiche, contemporanee e folcloristiche albanesi. Il ricavato sarà devoluto all’istituto d’istruzione per bambini non vedenti “Batthyány László Római Katolikus”. La Giornata Mondiale della Carità è stata istituita a partire dal 2013 per volere dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (risoluzione A/RES/67/105PDF) e su iniziativa dell’Ungheria per ricordare Madre Teresa (Gonxhe Bojaxhiu), Premio Nobel per la Pace nel 1979 “per il lavoro svolto nella lotta per sconfiggere la povertà e la sofferenza, che costituiscono anche una minaccia per la pace”. La statua di Madre Teresa sarà collocata nella piazza omonima (Boldog Teréz Anya Tér) alla presenza del Nunzio Apostolico Alberto Bottari de Castello e di S.E. Mira HOXHA.
Lo spettacolo si terrà alle ore 19 presso il Mom Kulturális Központ, a Buda ed è organizzato con il patrocinio del comune del 12 distretto di Budapest insieme all’Ambasciata di Albania, all’Ambasciata d’Italia a Budapest, all’Istituto Italiano di Cultura di Budapest e all’Ambasciata della Repubblica del Kosovo. Già in scaletta il soprano italiano Federica Vinci, invitata dall’Istituto Italiano di Cultura di Budapest (coinvolto nell’organizzazione) e dall’Ambasciata d’Italia. Tra gli altri artisti confermati la violoncellista kosovara Rina Kacinari e la flautista ungherese Petrovics Anna.
Almira Emiri suona e vive in Ungheria da quasi vent’anni. Premiata con il primo premio in concorsi nazionali ed internazionali in Europa, l’artista è stata invitata a suonare come solista da numerosi teatri internazionali, tra cui il Teatro di Marcello di Roma e all’opera di Tirana, sua città di origine.
Claudia Leporatti