La Banca Centrale ungherese (MNB) ha ridotto il tasso d’interesse di riferimento di 15 punti base martedì 21 gennaio 2014, rallentando il ritmo della riduzione del taglio d’interesse, ma non in linea con le aspettative degli analisti che prevedevano una decelerazione ancora minore, con un taglio di 10 punti.
Questa la dichiarazione dell’istituto centrale a margine della decisione, che porta il tasso al minimo record del 2,85% dal precedente 3%:
“A giudizio del consiglio monetario, la crescita dell’economia ungherese è nelle condizioni per continuare a crescere quest’anno e il prossimo. Mentre il ritmo delle attività si sta rafforzando, il livello della produzione resta al di sotto del potenziale e potrebbe ritornare vicino a quel livello alla fine dell’orizzonte considerato per la politica monetaria. Con lo stabile aumento dell’occupazione, la disoccupazione sta calando, tuttavia ancora eccedente il livello in lungo termine fissato in base ai fattori strutturali. Le pressioni inflazionistiche nell’economia dovrebbero secondo le previsioni rimanere frenate nel medio termine”.
Si tratta del 18esimo taglio dall’agosto 2012, quando il tasso d’interesse era al 7%.
Claudia Leporatti
Redazione Economia.hu